ATALANTA PASALIC - Dirlo adesso sembrerebbe quasi una bestemmia, ma all'epoca dell'arrivo di Mario Pasalic alla corte della Dea, il 25 luglio del 2018, qualcuno aveva pensato fosse una sorta di scarto del Chelsea. Già perché il croato, dopo essersi legato col club londinese, aveva girovagato in prestito nel Milan e poi nello Spartak Mosca. L'approdo all'Atalanta non aveva fatto gridare al colpo sensazionale come magari accaduto con Duvàn Zapata o con Luis Muriel. Eppure Pasalic si è dimostrato importante come gli altri big. Al suo arrivo aveva dichiarato di voler giocare più partite possibile, e di voler contribuire alla causa orobica. Detto fatto. Con 74 presenze e 15 reti, alcuni delle quali determinanti lo scorso anno per la qualificazione in Champions, SuperMario è ormai un punto fermo nello scacchiere di Gasperini.
Oggi la società bergamasca, attraverso il suo profilo ufficiale Twitter, ha reso omaggio al centrocampista croato con un video che ricostruisce i giorni del suo arrivo fino alle decisive prodezze che hanno portato la Dea nel calcio dei grandi.