SERIE A PLAYOFF RASSEGNA STAMPA – Nemmeno il tempo di portare a termine questa tormentata stagione, segnata dal Covid-19, che già incombono i problemi che la prossima porta con sé. Oltre a non esser ancora definita con certezza la data della ripresa del campionato, aleggiano dubbi – o meglio si fanno proposte- su come organizzare al meglio la prossima competizione 2020-21. Da un lato c’è il problema dello start della Serie A: per alcuni (col Presidente del Napoli De Laurentiis in prima fila) il 12 o il 19 settembre non sono date plausibili. D’altro canto se si iniziasse dopo c’è il rischio di non riuscire a portare a termine la stagione perché incomberebbe Euro2021. Ecco allora che spuntano le ipotesi alternative, come riporta il Corriere dello Sport nell’edizione odierna.
Secondo il quotidiano romano, l’obiettivo della FIGC sarebbe quello di “snellire” la stagione. Si valuta un format rivoluzionario, una divisione in 5 gironi da 4 squadre o in 2 gironi da 10, con le prime 12 squadre ai Playoff Scudetto, e le ultime 8 ai Playout per giocarsi la permanenza in Serie A. Ancora tutto da definire il criterio di tale separazione: geografica (sul modello della Serie C) o “meritocratica” (stile tabellone della Coppa Italia)? C’è da dire che questa soluzione d’emergenza, con riduzione delle partite, difficilmente troverebbe il consenso delle società e delle TV. Le quali hanno pagato per un prodotto da 380 partite. Il consiglio di Lega sarà decisivo per stabilire se questa strada sarà realmente percorribile.