UFFICIALE AIA FIGC SERIE A – Nemmeno il tempo di catalogare come auspicabili le parole di Roberto Rosetti (leggi qui l’articolo completo), Responsabile della Commissione Arbitrale UEFA, sulla necessità di una nuova interpretazione dei falli di mano, che ecco arrivare la modifica al regolamento da parte dell’AIA. La quale, con una nota congiunta alla FIGC, ha diramato le modifiche alle Regole del Gioco per l’edizione 2020/21. Ecco le due casistiche riguardanti il tema tanto discusso dei falli di mano.
Si legge nella circolare: “Al fine di determinare un fallo di mano, il limite superiore del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella”.
Ed ancora: “Non è un’infrazione se, dopo un contatto mano / pallone accidentale, il pallone percorre una certa distanza (passaggio o dribbling) e/o ci sono più passaggi prima della segnatura della rete o dell’opportunità di segnare una rete“.