DE ROON ATALANTA INTERVISTA - A poche ore dalla partita più attesa da tutto il popolo bergamasco, Marten De Roon, il centrocampista olandese della Dea, ha rilasciato un'intervista a France Football. Ecco le sue parole.
"Giocare 90 minuti contro una squadra più forte è meno difficile che giocarne 180, quindi diventa possibile. Resta una sfida molto difficile, siamo un outsider, ma faremo del nostro meglio. Cosa ho pensato al momento del sorteggio? Che era fantastico. A questo punto della competizione vuoi affrontare i migliori. Certo, è un po' strano giocare solo una partita ma per noi può essere un vantaggio, quindi guardiamo avanti".
"È stava dura fare 14 partite in 41 giorni, nelle ultime gare eravamo un po' stanchi ma questa pausa ci ha fatto bene, l'importante era recuperare".
"In quel momento non pensavamo di poter andare agli ottavi, ancora meno ai quarti. Speravamo di vincere due gare per andare almeno in Europa League. Ma alla fine è andato tutto bene, come il pari all'ultimo secondo fra Shakhtar e Dinamo".
"Non corriamo più degli altri. Giochiamo la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria, quando un avversario perde palla uno di noi corre per recuperarlo e questo può dare l'impressione che siamo dappertutto. La verità è che non corriamo di più, ma corriamo meglio".