ATALANTA CHAMPIONS LEAGUE EUROPA - Per citare Tiago Pinto siamo di fronte a "una Serie A falsata". Questo togli, rimetti e forse ritogli punti alla Juventus non aiuta ad avere un quadro chiaro della classifica di Serie A. Al momento i bianconeri hanno ottenuto i 59 punti conquistati sul campo, mettendosi così in terza posizione e occupando un posto per la zona Champions League. L’Atalanta invece è scivolata in settima posizione. Le piazze per l’Europa non sono distanti ma valgono molto e si dovrà stringere i denti da qui alla fine della stagione per entrarci.
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Il conto delle sfide che è necessario vincere per almeno sperare sono quattro delle otto rimanenti, ovvero la metà. Per dire di averci provato fino in fondo ed essere un po’ più sicuri sono almeno cinque. Il risultato finale però non dipende solo dalla Dea, ma dovremo vedere cosa faranno anche le due romane, le due milanesi, i bianconeri che sono già davanti e si dovrà stare attenti a quello che faranno dietro.
Alla vigilia della 31a giornata di Serie A i punti che separano i bergamaschi dalla sesta piazza sono 2, dalla Lazio seconda in classifica invece ben 12. È invece inferiore la distanza con le inseguitrice. Tra l’Atalanta e il Sassuolo in decima posizione sono solo 9 i punti di distanza. In più le inseguitrici sembrano vivere un momento molto positivo con un bottino di punti raccolto nelle ultime settimane superiore agli uomini di Gasperini.
L’addio all’Europa per il secondo anno consecutivo potrebbe costare caro all’Atalanta che potrebbe perdere il tecnico e talenti come Koopmans e Hojlund. Si perderebbero i ricavi Uefa, ma se le cessioni previste andassero in porto come sperato, si farebbero registrare plusvalenze storiche per i libri contabili della Dea. Cosa prevarrà? Ce lo diranno i prossimi incontri in calendario:
