ATALANTA LAZIO SARRI - Al termine dell'infuocata sfida con l'Atalanta - gli orobici hanno trovato il pareggio in pieno recupero con De Roon - il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.
“C’è rammarico per come è maturato il risultato: abbiamo preso due gol allo scadere. Rammarico c’è anche per la sensazione di vittoria che meritavamo. Il gol all’ultimo fa parte del calcio: bisogna saperli accettare; ciò che non bisogna accettare è giocare come a Bologna o Verona“.
“Sul centrocampo ho deciso ieri sera: mi sembravano tutti e tre vivaci. Io sto chiedendo continuità e l’ho voluta dare anche io nelle formazioni”.
“Luis Alberto fa le magie, lo chiamano ‘Il Mago’ apposta. Il controllo di oggi vale il prezzo del biglietto”.
“La squadra ha fatto fatica, ha iniziato la stagione con il freno a mano. Lo spartiacque è stata la partita di mercoledì: un match tra i migliori per applicazione sotto tutti i punti di vista. Oggi ci abbiamo messo anche la determinazione. Ora dobbiamo trovare continuità. Spero comunque manchi tantissimo per arrivare ad assimilare i miei dettami: io infatti sono un perfezionista quindi non sarò mai contento e vorrò migliorare sempre”.
“A Napoli era diverso, lì erano già prefissati mentalmente verso il 4-3-3. Questa squadra ha grandi margini di crescita”.
“L’Atalanta doveva buttare la palla avanti, era prevedibile: per questo ho messo Muriqi, per la fisicità. Non abbiamo corso grandi rischi fino al tiro di Muriel. Il cross del gol, infine, è stato deviato e ci ha messo fuori giri”.