Le PAGELLE di Sporting-Atalanta 1-2: Dea spettacolare nel primo tempo

6 Ottobre 2023
- di
Redazione AT
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L'Atalanta esulta a Lisbona contro lo Sporting
Tempo di lettura: 3 minuti

SPORTING ATALANTA PAGELLE EUROPA LEAGUE- L'Atalanta si impone 1-2 in casa dello Sporting Lisbona, vola in testa al girone dell'Europa League e mostra al mondo una forza e una consapevolezza da grande squadra. Il primo tempo è letteralmente spettacolare. Il secondo di normale sofferenza. Ecco i voti della banda del Gasp nelle pagelle della redazione.

Le pagelle di Sporting - Atalanta , partita dell' Europa League

MUSSO, 7.5- Due interventi da campioni nel finale impediscono che accada l'imprevedibile e, per quanto visto in campo, l'immeritato. Il calcio, comunque, non fa calcoli e se la Dea può festeggiare il bottino pieno è grazie a un paio di parate da alieno. EXTRATERRESTRE.
SCALVINI, 8- Poco importa se gli viene fischiato un rigore (dubbio, visto che il movimento è consono e il braccio di certo non larghissimo). Gioca una partita solida in difesa, perfetta in inserimento, letale in attacco. Normale, direte voi, per un centrocampista d'attacco veterano. Cosa? Fa il difensore? E ha 19 anni? MOSTRUOSO.
(PALOMINO, S.V.).
DJIMSITI, 7- Benissimo il primo tempo, con tutta la squadra. Cala nell'avvio di ripresa, forse anche per un fastidio fisico. Non gli si può chiedere di più. STOICO.
KOLASINAC, 8- Fa paura solo a vederlo. Se c'è da intercettare, lui c'è. Se c'è da metterci il fisico, lui c'è. Se c'è da marcare, lui c'è. Un tuttofare difensivo dotato di piedi educati e visione di gioco da mediano. EROICO.
ZAPPACOSTA, 7.5- Ottimo il primo tempo, con inserimenti e l'assist perfetto per il vantaggio di Scalvini. Cala leggermente nella difesa, ma conferma di essere una pedina fondamentale della perfetta scacchiera del Gasp. SICUREZZA.
(HOLM, 6.5- Entra in un momento delicatissimo, difende ordinato e offende quando può. Si soffre un po' sulla sua fascia, ma è quasi inevitabile. APPLICATO).
DE ROON, 7.5- Un paio di recuperi nel primo tempo sono da mostro sacro della mediana. Il capitano non delude mai: corsa, tecnica, intelligenza tattica e tanto sacrificio. Un miscuglio tra un arcigno abitante di Castione o di una delle splendide valli della bergamasca e un elegante caffè al Donizzetti. Come la Dea, è uno spettacolo e la maglia neroazzurra, ormai, pare la sua vera pelle. Per noi è un prodotto del territorio, da preservare. CASONSEL.
EDERSON, 7- Bene. Non benissimo, ma bene. Gioca ordinato, crea (e talvolta spreca). Sa ripiegare, sa giocare a pallone, manca talvolta di lucidità. Non sfigura in una scintillante orchestra. Scusate se è poco. ORDINATO.
(PASALIC, 6.5- Forse ci si aspettava qualcosa di più da lui nel momento delle ripartenze e della sofferenza. Però fa il suo. Lotta, cerca qualche giocata, quando può fa respirare i compagni. SACRIFICATO).
RUGGERI, 8- Ennesima buona prestazione dell'esterno. Trova il primo gol stagionale (meritatissimo) e, oltre alla fase offensiva, fa bene anche quella difensiva. In area bergamasca sa ragionare e rimanere lucido. Talento fondamentale per un difensore. In grande crescita. FORTE.
KOOPMEINERS, 7- Ottima prestazione di uno dei migliori giocatori del Gasp. Cala nella ripresa e, vista la mole di gioco, di corsa e di attenzione che l'olandese mette in ogni partita, è più che comprensibile. Anche perché non si gioca da soli e lo Sporting ha alzato il ritmo nel proprio stadio, un temibile gioiello. SOLIDO.
DE KETELAERE, 7- Forse "il peggiore" della meraviglia messa in campo dall'Atalanta nel primo tempo. In realtà appare ben integrato nel gioco e, se i portoghesi liberano spazio agli inserimenti di altri giocatori della Dea (vedi il letale Scalvini) è anche merito della sua presenza. LOTTATORE.
(SCAMACCA, 6.5- Entra deciso ma, forse, troppo impetuoso. La squadra avrebbe più bisogno di rifiatare e di un lavoro di sponda. Siamo certi che lui lo sappia e l'attentuante del rientro dall'infortunio non è certo qualcosa da poco. Bella l'iniziativa al novantesimo con cui riconquista palla e si crea un'azione da rete. PERICOLOSO).
LOOKMAN, 7.5- Primo tempo devastante per velocità, prestanza fisica e idee. Come molti dei suoi compagni cala nella ripresa, ma sarebbe stato inverosimile continuare a quel ritmo per 90'. SPINA NEL FIANCO.

GASPERINI, 9- Tutto perfetto. Un primo tempo da squadra più che forte. Fortissima. Lo Sporting, in casa propria, è sembrato una squadra inesperta, non abituata ai palcoscenici europei. La Dea ha tutto: corsa, cattiveria, idee. Se fosse finito 0-4 la prima frazione non ci sarebbe stato niente da dire. L'Atalanta cala un po' nella ripresa, ma è inevitabile. Che meraviglia!

Martino Cardani

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