DE ROON VACCINO COVID - Queste le parole di Marten De Roon, centrocampista dell'Atalanta, iintervistato da L'Eco di Bergamo anche sul tema vaccini anti Covid-19.
"Vaccino? Mai avuto dubbi. Quando parlo con chi ne ha avuti, provo a creare fiducia e consapevolezza. Adesso possiamo tornare a fare tante cose normali. È importante ora la terza dose, bisogna crederci e stare uniti. L'incremento dei casi? Speriamo di non tornare a quella situazione di lockdown, perché si faceva molta fatica. Il vaccino significa che non bisogna pensare solo a noi stessi. C'è da vaccinare tutto il mondo, tutti i Paesi devono vaccinarsi. Noi dobbiamo vaccinarci soprattutto per proteggere le persone più deboli, più a rischio. Quindi anche noi sani e meno a rischio possiamo aiutare le altre persone, vaccinandoci. È importante far passare il messaggio ai giovani".
"Il mondo è cambiato, la vita è cambiata, sono stati ad oggi due anni strani - confida -, grazie al vaccino siamo tornati a fare tante cose normali, quelle che facevamo di solito prima del Covid, anche se in un modo diverso, restando attenti. Anche il calcio è tornato più bello, perché questo sport senza pubblico non è la stessa cosa".
"Lì è un momento difficile. Si parla addirittura di una possibile applicazione del “codice nero”, in cui gli ospedali potrebbero trovarsi costretti a scegliere chi salvare".
Il Covid a Bergamo
"Bergamo ha sofferto troppo e gravemente questa pandemia, noi come Atalanta volevamo donare un sorriso in più e un coraggio a tutta la città che era demoralizzata per quanto accaduto. A Bergamo abbiamo vissuto il peggio e poi quelle foto dei camion con bare: il momento e ricordo più duro".