Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani.
GASPERINI ATALANTA SALERNITANA CONFERENZA STAMPA- L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato, al termine della sfida alla Salernitana, nella conferenza stampa. Ecco le sue parole dal nostro inviato al Gewiss Stadium.
"Quello che deve fare la differenza è questo. Nel momento riusciamo a essere prolifici in attacco e fare gol possiamo sopperire a qualche errore che facciamo. Non è un caso che chi entra dalla panchina faccia così bene, tanta qualità e freschezza. Bene De Ketelaere, bene Miranchuk".
"Ilicic in forma strepitosa, gli ho detto che se vuole venire a giocare lo aspettiamo (ride n.d.r.). Tra primo e secondo tempo abbiamo cambiato molto poco, se non la posizione di Koopmeiners e Pasalic, ma abbiamo alzato velocità e qualità".
"Speriamo di fare in fretta anche la Sud (ride, n.d.r.). Preso brutto gol, stiamo lavorando tanto sulle palle inattive, ma stiamo prendendo troppi gol. Siamo in passivo tra gol fatti e segnati su calci piazzati. Chiaro che un gol preso così, con una punizione dalla trequarti ti può mettere in difficoltà. Abbiamo perso lucidità, andavamo allo sbaraglio. Meglio il secondo tempo, quando abbiamo ripreso le posizioni in campo, altrimenti troppa confusione, avremmo rischiato contropiedi".
"Sorpresa relativa, perché già l'anno scorso aveva fatto bene e quest'anno è cresciuto ancora. Quest'anno classifica molto corta, anche Monza, Torino, il Bologna stesso, possono essere una sorpresa. Non sono stati in zona Europa, ma ora sono lì, con noi, la Lazio, la Fiorentina, la Roma. Guardo il campionato per quello che è, non per quello che era. Il Bologna non è lì per caso: sedici partite sono tante, indicative. Meritano i punti che anno. Andiamo a giocare contro una squadra che sarà un bel test per noi, perché bisogna guardare il presente e non quello che era".
"La rosa si sta allargando perché abbiamo avuto un Pasalic straordinario, in quel ruolo molto affidabile. I giocatori non sono macchine, cambiano nel tempo, si modificano in continuazione. Ora può giocare in un ruolo in cui qualche anno fa avrebbe fatto fatica, ha tecnica e qualità. Ha fatto partite straordinarie a centrocampo e, spostato in avanti, ha fatto gol. Davvero affidabile e possiamo giostrare bene il centrocampo. Speriamo di aver recuperato Kolasinac e c'è speranza per Toloi a breve, più lunga per Palomino. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto. Davanti un gruppo di giocatori che stanno venendo fuori: De Ketelaere, Lookman, Muriel. E aspettiamo Scamacca, che ha fatto buone cose ma ha giocato troppo poco. Sugli esterni c'è Ruggeri e poi abbiamo moltissimi esterni".