Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani.
DIONISI CONFERENZA STAMPA ATALANTA SASSUOLO POST- Il tecnico del Sassuolo, Dionisi, ha parlato nella conferenza stampa del post Atalanta Sassuolo. Ecco le sue parole, LIVE dalla pancia del Gewiss Stadium, grazie al nostro inviato.
"Non avevo visto ultimamente un primo tempo dell'Atalanta in cui ha lasciato creare così tanto agli avversari. Prima del loro gol e dopo abbiamo fatto bene, quasi alla pari. Non abbiamo iniziato male neanche il secondo, con personalità. Poco puliti tecnicamente, l'episodio del rigore ci ha determinato in negativo, pur avendolo affrontato nello spogliatoio. Il 2-0 ci ha tolto qualcosina, non avevamo più la stessa determinazione. Ho visto tante cose dalle quali ripartire, non il risultato o la classifica, che miglioreremo in queste 14 partite determinanti".
"Avrei voluto festeggiare coi ragazzi, partito dalla D alle 100 in A. Non c'è nulla da festeggiare, spero di festeggiare la 101esima".
"Abbiamo preso coscienza della lotta retrocessione. Poi abbiamo le nostre qualità e non possiamo snaturarci, ci è mancato solo di andare in due sulla respinta di Consigli per non prendere gol. Alcuni episodi cambiano partita e campionato. Dobbiamo giocarcela con le nostre competitor sapendo che ogni partita è importante".
"Sta recuperando dall'operazione al menisco, non so dare tempi".
"Stasera altra competizione rispetto alla Coppa Italia, ma è sempre difficile da affrontare. Non si snatura fuori casa, ma in casa sembra chiuderti tutti gli spazi. In alcuni momenti le squadre sono in up e questo è il momento in up dell'Atalanta. Un primo tempo così alla pari dell'Atalanta, tuttavia, non l'ho visto ultimamente. Dobbiamo arrivare a essere "on fire" attraverso queste prestazioni".
"Dobbiamo fare punti. I risultati degli altri non complicano, la quota salvezza è quella, anche se non so dare un punteggio preciso. Non possiamo consumarci guardando i risultati delle altre.
"Si cerca di soprassedere lavorando sulla forza che possono darti i compagni. Non si deve preoccupare, perché è il nostro bomber e, grazie ai suoi gol, ci salveremo".