Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani
CONFERENZA STAMPA BARONI ATALANTA VERONA- Nella conferenza stampa al termine di Atalanta-Verona, partita valida per la giornata numero trentadue della Serie A 2024 è intervenuto Marco Baroni, tecnico degli scaligeri. Ecco le sue parole, LIVE dal Gewiss Stadium.
"Nel primo tempo è chiaro che siamo partiti e loro hanno veramente fatto due o tre percussioni che ci hanno demolito oltremisura. Abbiamo patito un centrocampo nuovo, che non aveva mai giocato assieme. Questo, con la loro grande mobilità in mezzo al campo, ci ha messo in difficoltà. Tra il primo e secondo tempo non ho cambiato nessuno perché volevo una risposta dai ragazzi. Abbiamo cambiato qualcosina, mettendoci a due e Dani Silva è cresciuto molto. La squadra ha ritrovato equilibrio e compattezza ed è entrata diversamente dal punto di vista mentale. Non era facile e questo secondo tempo mi rende contento, glielo vedevo addosso. Non può scendere, la squadra, dal punto di vista mentale e prestativo. Anche per merito dell'avversario, forte. Abbiamo reagito come una squadra che vuole lottare fino alla fine del campionato".
"L'Atalanta porta a modificarti. Pensavo di riuscire ad arginare con la marcatura a uomo, ma abbiamo patito troppo i duelli di corsa. I due centrali si sono fatti intimorire, soprattutto sulla prima palla in ricezione. Questo ci ha messo in grande difficoltà. Sistemato questo accorgimento abbiamo trovato equilibrio e siamo andati forte contro un'Atalanta che ha fatto una signora partita. Li abbiamo messi noi in difficoltà. Atteggiamento giusto e risultato importante. Prepariamo bene questi cinque giorni".
"Sposto l'obiettivo del risultato sulla prestazione. Loro sono forti e ci servirà una prestazione di altissimo livello. Questo ci avvicinerà al risultato. La nostra squadra deve pensare prima al mezzo e il mezzo lo conosciamo".
"Lorenzo è una nostra risorsa, quando viene a Bergamo il portiere deve fare la sua parte e lui ci ha dato una grande mano. Oggi, comunque, c'è stato un clic importante".
"Ha preso un brutto colpo, abbiamo tentato fino in fondo, ma c'era un rischio di perderlo per un po' più di tempo. Speriamo di recuperarlo con questi due giorni in cui ha fatto un po' di mobilità. Ci contiamo".
"Lui è un ragazzo che deve lavorare, perché può crescere tantissimo. Può ricoprire tutti i ruoli, il primo giorno che è arrivato mi ha impressionato. Ha qualità tecniche e fisiche, è pulito nella testa, ha umiltà e vuole lavorare. Ha fatto un gol, preparato. Di certo è una risorsa, come tutta la squadra. Dobbiamo arrivare all'obiettivo tutti insieme, anche se siamo contenti di Noslin".
"Mi fermo a dire che è una squadra forte (ride, ndr). Ho fatto i complimenti nella conferenza pre-gara a Gasperini perché è un riferimento per tutti gli allenatori. Sta facendo qualcosa di straordinario. L'Atalanta fa un calcio davvero bello".