DONADONI ATALANTA MARSIGLIA INTERVISTA - Roberto Donadoni ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in vista della semifinale di ritorno di Europa League che vede l’Atalanta impegnata al Gewiss Stadium con il Marsiglia. Ecco le sue parole.
"A Bergamo sarà uno spettacolo vedere il pubblico sostenere la Dea. Ma non sarà comunque una gara in discesa. Paradossalmente il Marsiglia, senza la pressione di tutto il loro stadio, potrà giocare in maniera più sciolta. Quindi grande attenzione anche domani sera".
"Mi consenta una precisazione: questa Atalanta ha un alto profilo anche dal punto di vista societario. Ed è da qui che poi parte tutto il ragionamento e iniziano le valutazioni. Una società solida che ha scelto la continuità di gestione da molti anni diventa di conseguenza un modello, un riferimento non solo a livello nazionale.
Di conseguenza poi sul campo i giocatori trasferiscono questo atteggiamento che nasce nelle stanze di Zingonia. Ogni stagione si comincia in un modo e si finisce con i valori dei giocatori aumentati, accresciuti. E in questo il lavoro di Gian Piero Gasperini è evidente stagione dopo stagione. Lui cresce uomini e giocatori".
"È un modello, sa avere pazienza. La proprietà è in maggioranza americana, ma la famiglia Percassi continua a dare la sua impronta. Le proprietà straniere tendono a stravolgere e a non dare continuità. A Bergamo invece la commistione Italia-Usa funziona benissimo".