KOOPMEINERS JUVENTUS GASPERINI ATALANTA - Che l'Atalanta non avesse nessuna intenzione di cedere Teun Koopmeiners lo si era capito da tempo, come anche che questa intenzione si fosse rafforzata a seguito dell'infortunio di Scamacca. Ma le cose, stando alle parole rilasciate da Gian Piero Gasperini a L’Eco di Bergamo cambiano le carte in tavola. Ecco cosa ha detto il tecnico.
“La situazione è andata benissimo fino alla settimana scorsa, poi Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus. Ha già un accordo con la Juve, si sente stressato. Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni. Ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi. Siamo ai minimi termini, la società provvederà, ma in questo momento la squadra è molto meno competitiva rispetto alla fine della scorsa stagione. Mancano ancora tre situazioni su cui la società sta lavorando".
“La cessione di Koopmeiners non è mai stata nei programmi della società. La società ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata dalla situazione. Se contavo su Koopmeiners? Sicuramente o quantomeno contavo su una trattativa che si svolgesse come ne avevo viste tante nell'Atalanta. Invece è venuta fuori questa situazione che ha portato a un irrigidimento delle parti. Capisco la volontà del giocatore, capisco l'atteggiamento dell'Atalanta di non subire il ricatto. Però il dato di fatto è che l'Atalanta è stata sfortunata nel perdere tre giocatori così importanti (Scalvini, Scamacca Koopmeiners, ndr), che tolgono tantissimo alla squadra sotto l'aspetto tecnico".