TUDOR ATALANTA VERONA CONFERENZA - Queste le parole di Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Atalanta.
"Un'Atalanta forte, come sempre con Gasperini. Ha avuto solo la sfortuna di affrontare la probabile futura vincitrice della competizione. È stata una gara giocata alla pari, all'andata avrebbero potuto vincere facilmente. Mi aspetto una partita difficile. Veloso c'è, è con la squadra. Io mi aspetto sempre tanto da tutti: ho avuto sempre le risposte giuste, sono molto contento dei giocatori, del loro approccio e delle cose fatte quest'anno. Ora bisogna finire bene la stagione".
"Ha avuto un po' di problemini nel girone di ritorno, ma ora sta bene. Ha fatto tutta la settimana con noi ed è a disposizione. È un giocatore chiave per noi, siamo contenti che potrà darci una mano in queste ultime partite".
"Ci sono tante somiglianze. È giusto parlare bene di Gasperini perché è un allenatore forte. Nel calcio bisogna sempre 'rubare' in senso positivo dagli altri allenatori. Uno deve conoscere prima sé stesso, capire come vede il calcio, e poi guardare cosa fanno gli altri, cercando di individuare quello che può sentire suo".
"Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Nel primo tempo c'è stato molto dei meriti dell'Inter, che ha preparato nel modo giusto la gara e aveva motivazioni al massimo. Poi qualcosa gli abbiamo concesso anche noi. Sulla compattezza e sui dettagli qualcosa abbiamo sbagliato. Ma quel primo tempo può farci bene, qualche volta ci sta prendere un piccolo schiaffo".
"Coppola ha questa caviglia che lo tormenta da un mese e non è ancora pronto. Mi dicono che Dawidowicz potrebbe unirsi a noi la prossima settimana, questa è una bella notizia. Gli altri sono a disposizione, a parte Berardi e Pandur".
"Non ci sono state molte riflessioni, è un giocatore che sta ancora bene ed è stato fondamentale per il percorso che il Verona ha fatto in questi tre anni, in campo ma anche dentro lo spogliatoio, per la cultura del lavoro che ha portato. Pensiamo possa ancora darci tanto, è giusto che la società gli abbia rinnovato il contratto".
"I regali si fanno quando siamo più piccoli... A quest'età se ne fanno di meno".
"Penso che giocheranno i migliori undici".