Gasperini verso l'addio? "Vedremo se proseguire fino a scadenza"

22 Febbraio 2025
- di
Redazione AT
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Gian Piero Gasperini
Tempo di lettura: 2 minuti

ATALANTA GASPERINI CONFERENZA STAMPA - L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Empoli, valevole per il 26° turno del campionato di Serie A.

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Gasperini spiega cosa si aspetta dall'Atalanta

"Mi attendo il massimo, come sempre. Ci sono 13 gare, bisogna credere di fare ciò che sembra impossibile da fare. Soltanto così puoi crederci. Se ritieni impossibile raggiungere lo scudetto sì, se ritieni impossibile raggiungere la Champions sì".

Le sue sensazioni: "Non abbiamo avuto la sensazione di grande caos. Il presidente ha fatto i complimenti alla squadra, ha giocato la sua gara l'altra sera. Siamo usciti dalla Champions, siamo rammaricati per quanto successo. Tutto quello che voi definite casino è molto mediatico, ora ripartiamo".

La sfida con l'Empoli: "Arrivano da una striscia di risultati complicati, tutte le gare che ho visto hanno fornito ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo tecnico, si gioca la salvezza. Mi ricordo la gara d'andata: mi aspetto una sfida equilibrata, dura. Noi abbiamo un solo obiettivo, bisogna dare il massimo".

Su Lookman: "Ha avuto un grande impatto, tutto il resto è arrivato dopo... La mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo visto in Udinese-Lecce ciò che poteva essere un teatrino in mondovisione: per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un calciatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo: 'Dai tieni la palla, mettila dentro'. Può diventare un rigorista, sarebbe un'ulteriore capacità realizzativa. Ma ho la sensazione che ci sia la volontà di descrivere l'Atalanta così, tutto per aria; la realtà è diversa. Parlo sempre di fronte a tutto il grupp, è una cosa che non ha mai sfiorato la società. Il calciatore si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così, non c'è stato alcun teatrino. Mi fa piacere quanto accaduto con l'Udinese, quello che hanno fatto calciatori e allenatore. Lookman col Brugge è entrato in modo straordinario; il suo gesto, anche se generoso, non mi fa cambiare idea".

Come ripartire: "Sulla condizione emotiva penso sia la cosa più semplice. L'Inter è a 4 punti, la Juventus è dietro di 5. Per natura non guardo dietro, ma avanti. Psicologicamente la reazione è più semplice".

Su D'Aversa: "Stimo lui come tantissimi tecnici. Al momento è in difficoltà di risultati, ma è un bravo allenatore, ha fatto bene dove ha allenato".

Sul futuro: "Se vuoi vivere emozioni diverse è lassù, altrimenti tutto il resto o meno. Ho poco tempo per fare questa cosa, forse è l'ultima. Giustamente c'è un inizio e una fine: vedremo a fine anno se andare a scadenza o se interrompere già a fine stagione".

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