ZANARDI HANDBIKE – Tutta l’Italia è col fiato sospeso in attesa di sapere se anche stavolta Alex Zanardi ce la farà. Il campione paralimpico, che ieri ha avuto un terribile incidente con l’handbike nei pressi di Pienza, lotta tra la vita e la morte al Policlinico di Siena, dove è stato trasportato e poi operato d’urgenza nella tarda serata di ieri. L’incidente è avvenuto mentre Zanardi stava percorrendo la strada provinciale 146 della Val d’Orcia per una staffetta dedicata alla ripartenza dell’Italia dopo il Coronavirus. In una curva, subito dopo una discesa, la sua handbike ha improvvisamente cambiato traiettoria finendo contro il rimorchio di un camion che transitava in direzione opposta. Nella notte Zanardi ha subìto un intervento neurochirurgico e maxillo-facciale che sarebbe perfettamente riuscito: le sue condizioni però restano gravissime. Ad assistere il campione ci sono la moglie Daniela, che era al seguito della carovana, e il figlio Niccolò.
Aggiornamento Ore 18 – É ancora il Professor Scolletta, nel bollettino delle 18, ad aggiornare la stampa sulle condizioni di Zanardi. Ecco le sue parole: “Le condizioni cardiorespiratorie sono stabili, è sempre ventilato meccanicamente e anche i parametri metabolici restano stabili. Il quadro clinico è quindi tutto sommato buono. C’è naturalmente da confermare la gravità del quadro neurologico e questo andrà valutato nella prossima settimana quando le condizioni ce lo permetteranno. Ci possono essere anche delle conseguenze per la vista e quindi abbiamo anche chiesto delle consulenze agli oculisti perché c’è qualche lesione anche oculare. Il trauma è anche facciale, e quindi è probabile che ci siano lesioni di quel tipo. Il quadro è talmente compromesso che ci impone una terapia farmacologica per dare stabilità. In caso di stabilità è probabile che la prossima settimana, sentendo i nostri consulenti e il chirurgo che lo ha operato, potremo pensare di poter sospendere la sedazione”.
Aggiornamento ore 12:30 - Ecco le parole di professore Sabino Scolletta, dirigente della rianimazione del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena: “Il risveglio di Zanardi richiederà alcuni giorni. Penseremo a questo da martedì se la situazione resterà stabile. La situazione potrebbe instabilizzarsi da un momento all’altro, ma attualmente le condizioni di Alex Zanardi sono stabili. Non è il caso di essere ottimisti o meno, bisogna attendere la reazione del paziente. Il quadro neurologico resta grave. Il quadro clinico è difficile da valutare al momento”. Sono successivamente arrivate anche le parole del neurochirurgo Giuseppe Oliveri, che ieri ha operato Zanardi dopo l’incidente.
“È in coma farmacologico. L’intervento è andato come doveva, era la situazione iniziale ad essere grave. Aveva un fracasso facciale e aveva la frattura delle due ossa frontali con lo sprofondamento delle stesse”.
Aggiornamento ore 10:30 - Stamattina l’ospedale Le Scotte di Siena ha rilasciato il bollettino medico sulle condizioni di Alex Zanardi. Alle ore 12:30 è prevista anche una conferenza stampa del responsabile del Pronto Soccorso.
"In merito alle condizioni cliniche dell’atleta Alex Zanardi, ricoverato dalle ore 18 del 19 giugno in gravissime condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte a seguito di incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese informa che il paziente, sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico nella serata del 19 giugno, e successivamente trasferito in terapia intensiva, ha parametri emodinamici e metabolici stabili. È intubato e supportato da ventilazione artificiale mentre resta grave il quadro neurologico".
Mario Valentini, commissario tecnico della nazionale di Paraciclismo, ha raccontato l’incidente vissuto in diretta. “C’è un rettilineo lungo, in discesa, al 4%, dicono che si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti. L’autotreno si è spostato di un metro ma l’ha preso uguale. Non c’ero, ero staccato. Non ha sbagliato l’autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato. Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato dammene un po!. Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa, e poi c’era il rettilineo, all’imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due-tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato. C’è voluto per far arrivare l’elicottero, siamo in mezzo a un bosco e hanno dovuto spostarlo”.
“In merito alle condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato in condizioni gravissime al policlinico Santa Maria alle Scotte a causa di un incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese informa che l’intervento neurochirurgico e maxillo-facciale a cui è stato sottoposto l’atleta, a causa del grave trauma cranico riportato, è iniziato poco dopo le 19 e si è concluso poco prima delle 22. Il paziente è stato poi trasferito in terapia intensiva, in prognosi riservata. Le sue condizioni di salute sono gravissime”.