ALLENAMENTI ATALANTA PROTOCOLLO - A meno di 48 ored dall'ipotetico restart degli allenamenti collettivi, l'Atalanta non ha ancora sciolto le sue riserve sull'eventuale adesione. I dubbi legati all'attuazione pratica del Protocollo sono ancora tenti, troppi. I test obbligatori, tampone e siero, da effettuare da 4 a 3 giorni prima dell’inizio del training collettivo, e i successivi test spirometrici, l’esame di sangue e urine e l’Ecg sotto sforzo, sono passi obbligatori per poter essere in linea con le direttive del CTS. Le quarantene previste riguarderebbero l’intero gruppo per 2 o 3 settimane dall’inizio degli allenamenti collettivi che, comunque, per i primi 7-8 giorni dovrebbero essere limitati a non più di 8 giocatori per volta. Sono escluse le partitelle e qualunque altra attività che preveda contatti ravvicinati.
Il comunicato ufficiale del club nerazzurro non dovrebbe essere pubblicato sul sito ufficiale prima di domani sera. Il preavviso per giocatori e staff è dunque ridotto all'osso. Si rimane sempre in attesa di una maggiore chiarezza da parte di FIGC e CTS sul tema Protocollo, considerate le tante riserve, anche già sciolte a sfavore di una ripresa dal 18 maggio, espresse da tante società di Serie A.