AMICHEVOLE VALENCIA ATALANTA- L'Atalanta di Gaseprini perde nell'amichevole internazionale contro la squadra di Gattuso. A preoccupare non è tanto il risultato, 2-1 per gli spagnoli, quanto la differenza nella prestazione tattica e fisica. La Dea è sembrata in ritardo, prevedibile. Note liete della serata Emerson, autore del gol dei neroazzurri, e Musso, che ha impedito un passivo ben più pesante.
Un'amichevole certo, ma un'amichevole che assegnava un trofeo. Per quanto il calcio d'agosto dia indicazioni parziali e spesso fuorvianti, la sconfitta dell'Atalanta contro il Valencia di Gattuso fa rumore. Più per il modo in cui è avvenuta che per il risultato in sé. I bergamaschi non sono sembrati all'altezza del Valencia, che avrebbe potuto concludere il match con un divario ben più ampio. Vanno salvati Musso, autore di qualche prodezza e incolpevole sui gol, ed Ederson, autore del gol degli orobici con un gran tiro sotto l'incrocio. L'ultima apparizione della banda del Gasp al Mestalla era terminata con il poker di Ilicic, oggi neanche convocato per la contesa.
Nei primi tre minuti gli spagnoli vanno al tiro per due volte, in maniera pericolosa. Che non sarebbe stata una serata facile per l'Atalanta si intuisce già dalle battute iniziali. Domina il Valencia: scambi veloci, verticalizzazioni. La squadra di Gattuso trova facilmente la via della porta, chiama Musso a qualche intervento importante e colpisce una traversa. Prima di passare meritatamente in vantaggio al minuto 43'. Gayà, da sinistra, serve un cross teso a Hugo Duro, che di tacco, supera Musso con un gol splendido. Questa magia sblocca il risultato e manda le squadre negli spogliatoi. Valencia 1-0 Atalanta.
Stesso copione nelle fasi iniziali del secondo tempo, con i padroni di casa che spingono e trovano troppo facilmente il tiro. E poi il lampo: in una serata già segnata dalla magia di Hugo Duro, Ederson decide di partecipare alla fiera delle meraviglie. Aggancio straordinario al vertice sinistro dell'area, palla spostata dal sinistro al destro e conclusione sotto l'incrocio opposto. Primo tiro in porta dell'Atalanta e pareggio. Capolavoro del nuovo arrivato Ederson. L'episodio potrebbe cambiare la gara, ma la Dea non ne ha le forze. Il Valencia continua a spingere e a concludere a rete finché, su un cross dalla destra, è ancora Hugo Duro a svettare di testa e a battere Musso con un altro gran gol. Nel finale la timida reazione dell'Atalanta porta alla conclusione di Boga al 90'+4, facilmente presa del portiere. Finisce così, Valencia 2-1 Atalanta e tante, forse troppe, incertezze per Gasperini.
VALENCIA (4-3-3): Mamardashivili; Correia, Diakhaby, Comert, Gayà (63' Jesus Vazquez); Guillamon, Musah, Soler; Castillejo (67' Fran Perez), Hugo Duro (88' Manu Vallejo), Lino (63' Foulquier).
All. Gattuso
ATALANTA (3-5-2): Musso; Toloi (80' Djimsiti), Scalvini (46' Pasalic), Okoli; Hateboer (75' Zortea), de Roon, Ederson (80' Boga), Koopmeiners, Maehle (90' Ruggeri); Zapata (80' Miranchuk), Muriel (46' Malinovskyi).
All. Gasperini
Marcatori: Hugo Duro (V., 43', 81'), Ederson (A., 53').
Di Martino Cardani
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