ATALANTA LOOKMAN - L'attaccante nigeriano Ademola Lookman ha rilasciato un'intervista ai microfoni di France Football in cui ha parlato, tra le varie tematiche, della vittoria dell'Europa League con l'Atalanta, della presenza nei 30 candidati al Pallone d'Oro e dei suoi modelli d'ispirazione. Di seguito le sue parole.
"La sensazione di vincere e avere l'oro al collo è una sensazione imparagonabile. E scrivere la storia in una città piccola come Bergamo è qualcosa di straordinario. Mi ha colpito molto il fatto che Gasperini qualche giorno dopo la vittoria dell'Europa League mi abbia detto che sono entrato a far parte della storia del calcio. È vero, è un onore, ma ho lavorato tanto per arrivare fin qui".
"Quando ho visto il mio nome tra i trenta mi sono detto che era una cosa da pazzi. Ed essere il solo africano della lista è ancora più speciale. Ne sono fiero, è un onore sapendo da dove vengo".
"Da piccolo ammiravo Robinho, un calciatore diverso. Poi naturalmente Messi e Cristiano Ronaldo. Il mio è un calcio istintivo: se ci penso troppo mi blocco".