Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani
ATALANTA MARSIGLIA PAGELLE EUROPA LEGUE 2024- L'Atalanta entra nella storia. Nella semifinale dell'Europa League 2024, infatti, la squadra id Gasperini supera il Marsiglia e si guadagna il pass per la finalissima di Dublino. Prestazione decisamente positiva per l'Atalanta. Ecco i voti della Dea nelle pagelle del nostro inviato al Gewiss.
MUSSO, 6- Un paio di situazioni avrebbero potuto vederlo più attento in una serata tutto sommato senza troppi problemi. Fa il suo, senza lasciare però la sensazione di sicurezza completa. COMPITINO.
DE ROON, 7- Non lascia mai spazio ad Aubameyang, che guarda da vicino per tutto il primo tempo. Avere un capitano e un giocatore in grado di rivestire con questa disinvoltura più ruoli è un clamoroso plus. SONTUOSO.
HIEN, 6.5- Un paio di errori in uscita (sbavature più che veri e propri errori) non gli consentono di raggiungere il 7. Concentrato e attento, in qualche sporadica occasione perde il contatto con il movimento dell'attaccante, rischiando qualcosa. IN GESTIONE.
DJIMSITI, 6.5- Vedi Hien: l'unica sbavatura sarebbe potuta costare cara. Ndiaye, infatti, gli scappa troppo facilmente verso Musso. Buon per la Dea che il pallonetto finisca fuori. Per il resto, solita partita di grande concretezza e attenzione. SOLIDO.
ZAPPACOSTA, 7- Bravo. Qualche volta basta poco per descrivere il lavoro di un giocatore. Ci mette impegno, corsa, voglia. Impreciso in zona gol, ma glielo si può perdonare. Attento in difesa e pericoloso in avanti. Dal manuale del calcio secondo Gasp. PENDOLINO.
(HATEBOER, SV).
KOOPMEINERS, 7- Si vede meno del solito ma, come al solito, svolge un enorme lavoro "nell'ombra". Imposta, dà ordine, verticalizza. Insomma, anche quando non si prende la copertina è uno degli uomini simbolo dell'Atalanta che vola a Dublino. SUPEREROE.
EDERSON, 7- Partita di grandissima intelligenza tattica, discreta tecnica e straripante fisicità. Nel primo tempo è lui a interrompere più volte le manovre del Marsiglia, concedendosi anche alcuni passaggi filtranti da vero trequartista. IMPRESCINDIBILE.
(SCALVINI, 6.5- Entra e svolge con attenzione i suoi compiti, prettamente difensivi).
RUGGERI, 7.5- Chiude la partita con un gol splendido, fatto di tanta volontà, tanta voglia, grande precisione e devastante potenza. Bravo anche in fase difensiva, fa quello che serviva in quel momento. Raddoppiare. FIGLIO DI BERGAMO.
DE KETELAERE, 7- Un paio di strappi sono da fenomeno, così come un paio di servizi al centro dell'area. Il voto potrebbe essere ancora più alto se, come fatto notare da mister Gasperini, riuscisse a tenere la presenza per tutta la partita. Decisamente positivo, comunque, un vero pericolo costante per il Marsiglia. SPINA NEL FIANCO.
(PASALIC, 6.5- Anche per lui compiti di controllo, interdizione e ripartenza negli spazi. Bene).
SCAMACCA, 7- Partita di grande sostanza per l'attaccante principe di questa Atalanta che, anche se non segna, ben figura. Sponde, personalità, posizione. Il Marsiglia si preoccupa molto di lui e gli spazi si aprono per le altre frecce nella faretra di Gasperini. IMPORTANTE.
(MIRANCHUK, 6.5- Prova a mettere in difficoltà la difesa del Marsiglia con qualche accelerazione ma, ovviamente, la testa è sul non rischiare nulla).
LOOKMAN, 7.5- All'inizio della partita sembra fuori dal gioco, si vede poco. Poi si accende, porta in vantaggio la Dea, serve l'assist a Ruggeri e, nel complesso, quando accelera decide di essere imprendibile. DECISIVO.
(TOURE', 7- Entra, segna, balla.).
GASPERINI, 9- L'Atalanta è forte. Pronta. Matura. Rischia poco nulla e potrebbe fare almeno quattro gol. Si vola a Dublino, con il miglior condottiero che la Dea potrebbe desiderare.
Martino Cardani