De Roon: “E' inspiegabile che nel 2022 parliamo ancora di guerra, noi proviamo di squadra ad aiutare, anche se è difficile”

1 Marzo 2022
- di
Arianna Botticelli
Condividi:
atalantalive-marten-de-roon-atalanta
Tempo di lettura: 2 minuti

ATALANTA MARTEN DE ROON - Nella serata di ieri l’Atalanta si è imposta per 4-0 sulla Sampdoria. Autore dell’ultima rete Miranchuk, doppietta invece per Koopmeiners. La rete del vantaggio è invece stata segnata da Pasalic. Al termine del match, Marten de Roon scherza ai microfoni di DAZN, per poi tornare subito serio non appena si tocca il tema del conflitto in Ucraina e il rapporto di Malinovskyi e Miranchuk in squadra. Queste le parole del giocatore. 

Marten de Roon su Atalanta Sampdoria

"Sarei davvero scarso io da falso 9 (ride, ndr). Con due difensori squalificati c'era la possibilità di giocare in difesa, poi ho giocato a centrocampo per fortuna, preferisco giocare lì. Quando loro hanno alzato il pressing sono tornato in difesa, ma ormai sono abituato".

I problemi dell’Atalanta nel giocare a Bergamo

"Di solito le squadre vengono a Bergamo e giocano molto chiuse, così noi facciamo fatica a trovare l'ultimo passaggio. Mancano gli attaccanti, ma non vogliamo alibi. Non siamo stati al meglio, possiamo migliorare nei passaggi, nei movimenti, sull'entrare in area. Oggi abbiamo giocato tanto nella loro area ed è sembrata l'Atalanta di prima".

LEGGI ANCHE ---> Giampaolo: “La Dea rappresenta un modello per il calcio italiano a prescindere da chi gioca”

Il conflitto in Ucraina visto dallo spogliatoio dell’Atalanta, le parole di Marten de Roon 

"Sono giorni difficili per tutti. Noi vediamo soprattutto Ruslan (Malinovskyi, ndr) in difficoltà perché è la sua famiglia, è il suo paeel 2022 parliamo ancora di guerra, ma fra loro c'è una grande amicizia e noi proviamo di squadra ad aiutare, anche se è difficile. Malinovskyi comunque ha reagito bene giovedì, l'abbiase. Miranchuk è un grande compagno, parlano sempre tra loro, c'è amicizia. E' inspiegabile che nmo visto, purtroppo oggi si è fatto male".

Sulle parole di Pessina

"Pessina ha detto bene cosa significa essere una squadra, lui è italiano e l'ha già fatto bene. Io sono olandese e faccio più fatica, ma quando ho letto quel post mi sono emozionato. E' un periodo difficile per loro".

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
© Copyright - Atalantalive.it
Testata giornalistica in attesa di registrazione presso il Tribunale di Roma
chevron-down