ATALANTA NAPOLI PAGELLE- L'Atalanta cede al Napoli in una partita combattutissima, giocata alla pari con i Campioni d'Italia e, probabilmente, che avrebbe meritato almeno di pareggiare. Costano le incertezze dei nerazzurri. Ecco le pagelle della redazione di AtalantaLive.it.
CARNESECCHI, 5.5- Incolpevole sul gol di Kvaratskhelia, compie un paio di parate importanti. Clamorosa quella in uscita nel primo tempo. Poi, però, rovina la buona prestazione con il grave errore in uscita che regala il nuovo vantaggio al Napoli. DISATTENTO.
SCALVINI, 6.5- Fatica nella prima fase della partita, quando la difesa dell'Atalanta ha bisogno di registrarsi. Nel corso della partita cresce la sua qualità e, quando non ci arriva con quella, si sacrifica per la Dea. Ormai è un vero simbolo dei nerazzurri, nonostante la giovane età. Complimenti per il Golden Boy Italiano, stasera ha mostrato i motivi della vittoria. DECISO.
DJIMSITI, 6- Prende un giallo ingenuo, che avrebbe potuto condizionare la sua partita. Dopo la sbavatura, migliora e la sua partita è sufficiente. Non dimostra la sicurezza che ci si aspetta dalla sua esperienza nelle marcature preventive e nell'1vs1. INCERTO.
KOLASINAC, 7- Che carattere! Copre i compagni e copre anche se stesso, nelle poche occasioni in cui sbaglia. Fisico straripante e personalità immensa. Quello che serve alla difesa della Dea. Esce acciaccato, speriamo nulla di grave. GLADIATORE.
(BONFANTI, S.V.).
ZAPPACOSA, S.V. gioca la prima mezz'ora di una partita chiusa e combattuta. Poi deve alzare bandiera bianca per un infortunio sfortunato. Troppo poco per dargli un voto, ma sufficiente per augurargli buona fortuna e un rapido rientro.
(HATEBOER, 6.5- Entra al posto di Zappacosta e accende la luce con i suoi cross. Prima serve Bakker, poi serve l'assist a Lookman per il pareggio della Dea. Mette tanta qualità al servizio del Gasp. MOTIVATO).
EDERSON, 5.5- Solita prestazione di luci e ombre del brasiliano. Quando entra nel vivo dell'azione dimostra di poter essere importante in impostazione e in rifinitura. Quando "sparisce" dal gioco lo fa in modo quasi completo, aprendo numerosi punti interrogativi nella manovra orobica. INCOSTANTE.
KOOPMEINERS, 6- Potrebbe fare molto meglio ma, nel complesso, gioca una partita sufficiente per voglia e tecnica. Servirebbe anche un assist, revocato dal V.A.R.. Deve ritornare ai livelli della stagione scorsa, che si vedono soltanto a sprazzi. IMPORTANTE.
BAKKER, 6- Non gioca male, tanto che una delle due occasioni della Dea nel primo tempo portano la sua firma. Spinge e prova a inserirsi nei meccanismi di Gasperini ma, soprattutto nei movimenti difensivi, deve ancora amalgamarsi agli automatismi nerazzurri. PESCE FUOR D'ACQUA.
(RUGGERI, 5.5- Entra per provare a fare quello che Bakker fatica a mettere in atto. Non riesce nell'intento. Ha l'attenuante di essere entrato in un match non facile da interpretare dalla panchina. IN DIFFICOLTA').
PASALIC, 7- Sono i suoi i movimenti più interessanti dell'Atalanta, sua la prima occasione della Dea, suo il gol che avrebbe portato avanti i padroni di casa. Si è rivisto, non a tratti ma per la maggior parte della partita, il giocatore che aveva esaltato Bergamo. VELENOSO.
LOOKMAN, 6.5- Fa un grandissimo gol, ma soffre la pressione difensiva del centrocampo e della linea arretrata del Napoli. Non che sia un vero e proprio demerito, avendo di fronte i campioni d'Italia. Se bisogna muovergli un appunto, è quello di non riuscire a mettere in campo le sue classiche ed esplosive accelerazioni. DECISIVO.
(SCAMACCA, S.V.).
DE KETELAERE, 6- Buon primo tempo e buon inizio ripresa. Il suo lavoro, di fatto, permette a Lookman di pareggiare i conti. Cala a inizio ripresa e si spegne lentamente ma inesorabilmente. INCOSTANTE.
(MURIEL, S.V.).
GASPERINI, 6- Corregge l'Atalanta in corso, soprattutto in termini di atteggiamento. Non merita la sconfitta.
Martino Cardani