CONFERENZA GASPERINI ATALANTA STURM GRAZ - Queste le parole di Gian Piero Gasperini rilasciate al termine della sfida di Serie A tra Atalanta e Sturm Graz in conferenza stampa e nell’intervista ai microfoni di Sky Sport.
"Il primo tempo è stato abbastanza sofferto perchè loro pressavano molto bene e noi andavamo più in difficoltà a giocare tecnicamente bene. Secondo me giocavamo anche sotto ritmo. Il secondo tempo siamo partiti subito forti, è stata un'altra partita.
Abbiamo sbloccato la gara su calcio piazzato. In questo tipo di gare si affrontano avversari molto preparati e in grado di lavorare su ritmi molto alti. Nel secondo tempo abbiamo alzato la velocità un po’ su tutto e forse, alla lunga, il risultato ci sta anche un po’ stretto. In Europa siamo sicuri di esserci anche a febbraio. La prossima partita sarà importante per definire se saremo ai sedicesimi o agli ottavi. Un bilancio? Dipende dagli obiettivi a cui vogliamo ambire”.
"Indubbiamente sì. Anche se chiaramente ambiamo al primo posto con la partita contro lo Sporting, squadra più accreditata ad inizio del girone. Aver raggiunto la qualificazione è un buon traguardo, ci dà la possibilità di lavorare bene, con serenità e far crescere un po' tutti".
"Sulle fasce abbiamo sempre giocato con Ruggeri e Zappacosta. Stasera ha fatto bene Bakker che ha tenuto la posizione fino alla fine anche con qualità. Ha fatto bene anche Hateboer. Quando vinci e superi il turno va bene per tutti.
Bakker ha giocato un’ottima e attenta partita, ha dimostrato anche di avere una buona condizione. Abbiamo un nocciolo molto duro e competitivo e questo ci aiuta su tutti i fronti”.
"Tanti continuano a farmi questa domanda (ride ndr). Cosa ci si aspetta dall'Atalanta? L'Atalanta è in crescita dall'inizio della stagione. Perde una partita contro l'Inter ma come l'abbiamo persa? A meno che non fossimo una squadra che deve lottare per lo scudetto, perdi la partita con l'Inter, è uno scontro diretto. Io non mi sento in quella condizione. Continuo a guardare la mia squadra. E' un campionato molto equilibrato e molto difficile, io guardo l'aspetto tecnico. Quello emozionale, della classifica è fuori dalla mia visione. Se pensiamo di vincere altro, allora sì ci manca tanto. Quello che stiamo facendo mi soddisfa".
"Credo che nella parte centrale, Ederson e De Roon ma ci metto anche Toloi, Kolasinac e Djimsiti è il nostro nucleo forte. Sono questi il nocciolo duro della nostra squadra che è sicuramente competitiva. Se riusciamo a migliorare con gli esterni, anche ad avere un po' di alternativa, riusciamo a fare buone cose in attacco non sempre con i soliti, noi alziamo il livello".
"Gioca con noi come se giocasse da tempo. Sia per la personalità che per la capacità difensiva. Forte nei contrasti, anche un po' smaliziato. Si vede che ha giocato ad alti livelli nell'Arsenal. È stato facile per lui inserirsi, è stato un acquisto che ci ha rinforzato in difesa. Ora aspettiamo tutti gli altri. Oltre che bravi sono degli highlander".
“Ogni gara è a sè. C’è ancora un po’ di tempo per pensarci, ma per noi sarà una grande occasione”.
“Fino a ieri avrei detto che nessuno potrà recuperare per Udine, ma oggi ho visto meglio tutti e tre. Domani sarà una giornata importante e potremo capire se ci saranno. Anche De Ketelaere oggi si è allenato, anche se non ha ancora toccato la palla. Non rischieremo niente, ma vedremo se sarà possibile averli alla Dacia Arena”.