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Dal nostro inviato allo Stadio Olimpico di Roma, Martino Cardani
GASPERINI CONFERENZA STAMPA ATALANTA JUVENTUS FINALE COPPA ITALIA- L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini parla nella conferenza stampa dopo Atalanta-Juventus, finale della Coppa Italia 2024. Ecco le sue parole DOPO..
Le parole di Gasperini nella conferenza alla vigilia di Atalanta - Juventus , finale Coppa Italia 2024
Gasperini sui tifosi
"Per fortuna non finisce qui la nostra stagione. Ho pensato che abbiamo ancora tante cose da fare: 3 punti in 3 partite per la Champions, una finale a Dublino di grande valore. Ho pensato che è molto bello che ci siamo ancora. Non esco così deluso da questa partita. Dispiaciuto sì, ma deluso no".
Gasperini su cosa resta della partita
"Abbiamo perso de Roon e Kolasinac non è pronto. Queste le uniche situazioni negative che ci portiemo dietro. Abbiamo gli obiettivi elencati prima che ci costringono a una grande reazione. Non siamo sminuiti, loro sono forti e sono andati in vantaggio subito. Abbiamo concesso poco, ma non siamo riusciti a creare molto. Abbiamo sentito molto l'assenza di Scamacca, fondamentale. La squadra e i giocatori hanno dato tutto, ma non siamo riusciti a raddrizzare la partita con un episodio. Peccato, perché mi è sembrato che avessimo la condizione giusta. Contro una squadra indubbiamente forte. Non si possono vincere dieci dodici partite di fila come stiamo giocando noi. La partita è stata equilibrata, il risultato è stato questo, ma noi stiamo giocando tutte finali. Per fortuna abbiamo altri obiettivi".
Gasperini su de Roon e l'infortunio
"Chiaro che l'infortunio di de Roon è pesato molto. Anche se non avevamo più soluzione offensive da utilizzare questa sera. Palo di Lookman, un paio di situazioni pericolose, mi è piaciuta la squadra per come impediva alla Juventus di ripartire. Ci è mancato un po' di spunto dentro l'area, non abbiamo avuto la velocità giusta".
Gasperini sulla Juventus
"Io ho sempre visto questa Juventus, poi ognuno può avere le proprie idee. Io penso che la Juventus sia forte e che insieme a Inter e Milan rispecchiano la classifica dei valori. Hanno fatto qualcosa di straordinario nel girone di andata, ma quelle tre squadre sono una squadra un po' più alta. Per l'Atalanta questa è una bella opportunità per cercare di avvicinarsi ancora di più a queste squadre e questa è stata una partita equilibrata. Che loro fossero forti e avessero fatto un girone di andata fortissimo dimostra che sono da prima fascia".
Gasperini sulla reazione di Allegri
"Penso che fosse la tensione, molto alta anche per loro. Non mi era sembrato un episodio così...Un fallo che forse tra l'altro non c'era. Ha sbarellato un po', per la tensione. Capita a noi allenatori".
Gasperini su cosa ha provato a sistemare
"Siamo partiti con Koop, De Ketelaere e Lookman per giocare senza centravanti. Volevamo fare superiorità a centrocampo ed entrare sugli inserimenti, pensando che loro non ci avrebbero accorciato con i difensori. Questa cosa è saltata prestissimo, quindi ho adattato Lookman e De Ketelaere a fare la punta centrale, ma non è loro caratteristica. Un po' meglio con Touré, ma in questo tipo di partita con pochi spazi, abbiamo fatto un po' fatica senza Scamacca. Per caratteristiche sarebbe stato utilissimo Scamacca".
Gasperini su De Ketelaere
"Si gioca ogni tre giorni, a volte ci sono questi alti e bassi e c'è chi recupera bene e poi ha un calo...Sarà prontissimo per Lecce. Non puoi fare dieci partite sempre benissimo. Non sono deluso della prestazione di stasera, mi sono sembrati con una buona gamba, siamo riusciti a non farli ripartire. Ci sono mancate brillantezza, velocità. A parte Lookman, il più incisivo. Loro erano in tanti in area, non c'è stato un episodio. Questo è quello che ha determinato il risultato. Globalmente va bene così. Non posso giudicare in base al risultato. Quella di stasera non è una prestazione scintillante anche per merito della Juventus, però siamo sembrati in palla. L'unica cosa che mi preoccupa è l'infortunio".
Gasperini su Kolasinac
"Spero di averlo per Dublino, ma non ho certezze. Non è cambiato niente, l'obiettivo è quello anche se siamo in una fase di dubbio".