Possiamo confermare che Duvan Zapata è uno degli attaccanti più forti della storia dell’Atalanta. Centravanti perfetto per lo stile di gioco di Gasperini: alto, imponente e con un gran senso del gol. Quando è arrivato a Bergamo è cambiato tutto: le prestazioni perfette hanno fatto sì che la Dea si posizionasse nelle parti più alte della classifica. In questa finestra di calciomercato è stato accostato a moltissime squadre e una sua permanenza non è del tutto scontata. Andiamo a ripercorrere la sua storia con l’Atalanta, commentando il suo rendimento stagione per stagione.
Non c’è miglior modo per partire così bene con la tifoseria e con la squadra: il colombiano si prende sulle spalle l’Atalanta e mette a segno ben 23 reti in 37 presenze in Serie A, condite da 7 assist. Gioca per un totale di 2897 minuti con la Dea alla sua prima stagione, avendo una media realizzativa di quasi una rete a partita. In Coppa Italia segna 3 gol in 5 partite e durante le qualificazioni per l’Europa League sigla 2 gol in 6 presenze.
Quella dell’Atalanta è stata una stagione indimenticabile, culminata con un terzo posto in Serie A, a soli 5 punti dalla vetta e con un quarto posto in Champions League, miglior piazzamento europeo nella storia della società bergamasca. Duvan Zapata sigla 19 reti tra Serie A e Champions League in 33 presenze, un bottino niente male. Assieme al suo connazionale e compagno di squadra Luis Muriel, formerà una delle coppie d’attacco più forti del massimo campionato italiano.
Alla sua terza stagione con l’Atalanta, Zapata non smette di segnare e le sue prestazioni convincono sempre di più Gasperini e la società di Percassi. Diventa sempre di più il faro della squadra e un affidamento per i compagni. Mette a segno 15 reti e 10 assist in 37 presenze in Serie A.
Zapata inizia a faticare e al suo quarto anno con l’Atalanta non riesce a riconfermare le prestazioni nelle sue stagioni precedenti. In Serie A segna 10 gol in 23 presenze e in Champions League 3 gol in 6 presenze. La Dea in questa annata non riesce ad arrivare tra le prime sette in campionato e nella stagione successiva non giocherà nessuna coppa europea.
Troppi infortuni e poca voglia: Zapata parte e finisce male questa stagione. I continui infortuni hanno compromesso la sua annata, mettendo a segno solamente 2 gol e 3 assist in 25 partite in Serie A. Dopo la fine del campionato sono nati i primi dubbi sulle condizioni fisiche del giocatore e sulla possibilità di venderlo. Certo, farebbe male vederlo con un’altra maglia, ma come ogni storia: esiste un inizio e una fine. Con l’Atalanta, il giocatore colombiano ha raggiunto il suo punto più alto, arrivando a valere nel 2019 una cifra intorno ai 45 milioni. L’interesse per lui da parte di tanti big club europei era tantissimo ma la Dea non voleva privarsene. In questa sessione di mercato una sua cessione sarà la cosa più probabile, ma mai dire mai.
Luca Buonadonna