Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani
GASPERINI CONFEREZA STAMPA ATALANTA LIVERPOOL- Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, è intervenuto nella conferenza stampa del post partita. Al Gewiss Stadium è da poco terminata Atalanta-Liverpool, semifinale di ritorno dell'Europa League 2024. Ecco le parole del mister, LIVE dalla pancia dello stadio.
"Sconfitta più bella della carriera, anche se Dortmund non è stato male (ride, ndr). Abbiamo costruito la qualificazione all'andata, con una prestazione incredibile e sono orgoglioso dei ragazzi. Prima di ottimi calciatori sono delle persone molto molto affidabili e per questo sono molto felice".
"Non ci provo a convincere gli scettici che vale un trofeo. L'Atalanta ha un forziere di medaglie, speriamo di aggiungere qualche coppa, che però non è facile raggiungere. Nella storia dell'Atalanta, quando fai risultati così, con una squadra di questa compattezza e moralità, tutto il resto...Queste sono vittorie grandissime".
"Abbiamo contribuito a migliorare il ranking dell'Italia e della Serie A: sette anni fa c'erano sicuramente più dubbi. Sentivamo la responsabilità di portare un contributo e l'abbiamo portato molto alto. Il fatto di avere una squadra in più in Champions e in Europa grazie anche a noi è motivo di orgoglio".
"Per me è un trofeo straordinario quello che si è verificato nell'intervallo: siamo partiti per aggredirli forti, da vicino al portiere. Anche esponendoci alla loro straordinaria velocità. Sapevamo che ci sono tanti modi per una squadra di esprimersi al meglio, dando anche qualche difficoltà a noi. Quando ho chiesto se i ragazzi volevano abbassarsi, nessuno ha voluto farlo. L'Atalanta è questa e per me questo è straordinario, il trionfo del mio lavoro. Ho giocatori che hanno questo tipo di mentalità e l'hanno fatto con il Liverpool, in casa loro e stasera in casa, dopo aver preso gol. Il complimento migliore è stato che non abbiamo speso neanche un minuto per perdere tempo, simulare, ingannare l'arbitro e l'avversario, cose che purtroppo succedono spesso. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra con le armi del calcio e questo è il miglior complimento che si possa ricevere".
"Lisbona per la terza volta? Vediamo. Il fatto che questa sia una competizione che non viene vinta da un'italiana da venticinque anni dà la dimensione della competizione stessa. L'avere più squadre nelle semifinali dà la dimensione del calcio di valore che si gioca in Italia, di cui facciamo orgogliosamente parte".
"Mi era stato chiesto chi avrei voluto dopo lo Sporting, ho detto Liverpool. Ma scherzavo (ride, ndr). Invece l'abbiamo preso noi ed eravamo i meno favoriti in assoluto. Ma si sono create queste due partite, che rimarranno sempre nella storia dell'Atalanta. Vincere senza pericolo è un trionfo senza gloria. Dobbiamo essere grati a quello che si è visto nello stadio, incitamento continuo. Abbiamo trasferito il modo di vivere di questo territorio dalla squadra al pubblico. Tecnicamente avremmo potuto fare meglio, ma lo faremo. Abbiamo messo tutti i valori della Dea in campo, il pubblico chiede e vede la maglia sudata e si identifica nei ragazzi. Per Bergamo è una grandissima serata, festeggiamo stasera. Poi da domani c'è il campionato, dobbiamo arrivare almeno quinti. Ci giocheremo la chance della finale della Coppa Italia, anche ai rigori, in una stagione incredibile".