GASPERINI ATALANTA TORINO INTERVISTA - L'Atalanta torna a correre in Serie A, grazie alla vittoria ottenuta per 2-4 in casa del Torino. Queste le parole di Gian Piero Gasperini, intevistato da Sky Sport al termine del match dell'Olimpico.
"Ogni tanto riapriamo le partite nonostante la superiorità, il gol del 3-2 teoricamente ha riaperto una gara ben incanalata ed è una cosa che dobbiamo toglierci, anche se i pregi sono tanti. Scudetto? Noi non ci siamo mai tirati indietro da nulla, è chiaro che non può essere il nostro obiettivo iniziale. Noi cerchiamo di partire misurandoci con squadre che sono cresciute, il campionato è più equilibrato. Poi, strada facendo, capiremo la nostra forza, siamo arrivati terzi due anni di file ma non eravamo partiti per andare in Champions. Se l'anno scorso avessimo vinto a Torino avremmo avuto qualche chance, ma non possiamo partire con questo obiettivo".
"Sì, questo sì, ho visto già una crescita, ci sono tante soluzioni e in una partita come quella di oggi non ci siamo mai scomposti. Questo mi dà fiducia, c'è una consapevolezza maggiore. Poi ci sono gli ultimi arrivati che sotto l'aspetto tecnico sono di valore, vediamo. Se poi recupereremo al meglio Ilicic alzeremo ancora la nostra forza".
"In difesa abbiamo sbagliato qualcosa con le scalate, correggeremo gli errori e sulla carta è facile farlo. Poi nella partita tutto è deciso dai tempi: ma possiamo migliorarci, i gol di oggi erano evitabili. Ma la difesa lavora molto e a volte perde un po' di lucidità che costa qualche errore, c'è attenzione continua sulla marcatura. E se miglioriamo in questo diventiamo più forti".
"Devo dire che l'anno scorso eravamo partiti bene, ma con una pausa nella parte centrale del girone d'andata, oltre ad altri episodi, e quest'anno nonostante la preparazione breve siamo riusciti a lavorare con tutta la squadra, questi ragazzi hanno fatto poche vacanze e si sono presentati subito bene: sono state tre settimane molto buone e la condizione fisica c'è. Ma credo sia più importante l'aspetto tecnico, tutti questi gol non arrivano per caso. Non so se siamo più maturi, bisognerà vedere anche con l'inizio della Champions e le partite infrasettimanali, ma vedo più consapevolezza e qualità e penso che sarà un campionato dove ruoterò molto di più rispetto all'anno scorso. Oggi avevamo fuori Gollini, Romero, Djimsiti, Miranchuk, Ilicic... Pessina? Abbiamo bisogno di un centrocampista e lui è forte, non abbiamo più spazio per giocatori stranieri e potrebbe restare".