JUVENTUS ATALANTA GASPERINI INTERVISTA – Gian Piero Gasperini, il tecnico della Dea, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post-partita di Juventus-Atalanta. All’allenatore nativo di Grugliasco proprio non è andata giù l’assegnazione di due calci di rigore a favore dei bianconeri. E lo fa capire chiaramente con le seguenti dichiarazioni.
“Il regolamento è questo in Italia, oggi è capitato contro e fine. Gli tagliamo le braccia. Di rigori così ne sono stati dati, una follia, ce altra interpretazione in altri campionati. Noi in Italia ci inventiamo interpretazioni. Il regomento è rigore netto. Abbiamo fatto molto bene contro una grande squadra, ho chiesto di interpretare la gara in ottica Champions. Volevo capire se riuscivamo a reggere la forza d’urto, sono contento della prestazione e deluso per non aver vinto”.
“Noi abbiamo detto che il risultato insperabile era la Champions. Poi la posizione di prestigio ha il suo valore ma l’obiettivo è la Champions. Siamo cresciuti durante la stagione, in tutti gli scontri diretti abbiamo fatto la differenza. Abbiamo alzato il nostro target, all’andata abbiamo fatto meno punti. La Champions ha un valore enorme, possiamo dare fastidio. Giocare con la Juventus in altri momenti non avevamo questa personalità. Il campo ti dà fiducia. Non credo che lo Scudetto possa avere storia, per noi era una gara di prestigio, anche a meno sei a sei gare, la Juventus difficilmente poteva perderlo”.