Dal nostro inviato al Ferraris di Genova, Martino Cardani
GILARDINO CONFERENZA STAMPA GENOA ATALANTA- Nel post partita di Genoa-Atalanta è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Grifone, Alberto Gilardino. Andiamo a riportare le sue impressioni e le sue parole LIVE dal Ferraris, grazie al nostro inviato a Genova.
"Difficile venire a parlare per il risultato finale. Interpretazione e atteggiamento, la forza messa contro questa grande squadra importanti per maturità e percorso. Ho voluto forzare la partita, avevo necessità voglia e desiderio di andare a riprenderla in tutti i modi. Situazioni finali evitabili, ma in preventivo. Qualche errore e disattenzione nostra, ma è concesso per quello che hanno dato in campo. Dispiace perché non meritavamo un risultato così ampio".
"Dispiace per il risultato perché le parole sembrano scontate, ma è la verità. Prestazione c'è stata, ma se uno legge il risultato sembra un altro tipo di partita. Mentalmente i primi venti minuti del secondo tempo sono stati incredibili, contro una squadra forte, tosta. Poteva essere complicata dall'inizio o a partita in corso, io ho provato a riprenderla creando difficoltà mettendo tutto il reparto offensivo. C'è il rammarico di non avere concretizzato quanto creato, ma non posso criticare atteggiamento, prestazione e voglia dei ragazzi".
"Le sconfitte insegnano. A me tantissimo e devono insegnare ai ragazzi e alla squadra l'equilibrio che dobbiamo mantenere sempre e ovunque. Preferisco una squadra che abbia questo tipo di coraggio e quanta voglia di andare a riprendersi la partita. Nella mia filosofia di calcio preferisco questo. Certo, non prendere 4 gol. Dobbiamo ritrovare subito equilibrio".
"Retegui ha fatto partita di quelle giuste, mentre Albert fatica quando incontra questo tipo di squadre. Era meno brillante del solito, ma per noi è molto molto importante. Dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori e lui deve essere più pulito e concreto nell'ultimo passaggio. Tecnicamente per noi è troppo importante".
"C'è rammarico, è quello che ho detto ai ragazzi a fine primo tempo. Le occasioni dell'Atalanta per errore nostro, abbiamo preso gol e hanno avuto occasioni su letture sbagliate nostre. Fino al minuto 75 la squadra si è comportata bene. Gli ultimi due gol presi sono frutto della voglia di recuperare ed andare in avanti".
"Abbiamo fatto una buona gara, vero che abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo, soprattutto nella prima palla in uscita. Interpretazione, dall'inizio e in chi è subentrato, è stata ottima. La voglia c'è stata, sono fiducioso, ce l'abbiamo nel DNA. Dobbiamo mantenere lo spirito con equilibrio e attenzione in più".
"Il campionato del Genoa è iniziato nelle otto partite prima di questa. I ragazzi che sono arrivati mi danno possibilità di scelta, in panchina c'erano Thorsby e Bohinen, Vitinha, Ekuban. Posso scegliere formazione e rotazioni. Volevo mantenere Frendrup e Malinovskyi per verticalizzare immediatamente. Ecco perché ho tolto Badelj e Strootman, che per noi sono importantissimi".