PAPU GOMEZ INTERVISTA ATALANTA GASPERINI - Queste le parole di Alejandro Gomez, intervistato dal portale argentino Enganche, in merito alla stagione dell'Atalanta e al suo rapporto con il tecnico, Gian Piero Gasperini.
"È fantastico giocare in questa posizione. Devo difendere, arretrare per cercare il pallone e poi ributtarmi dentro. Mi diverto perché sono molto in contatto con la palla. Abbiamo due esterni che aprono il gioco, quindi possiamo giocare con il 3-5-2 se sto in mezzo o 3-4-1-2 se sono più vicino agli attaccanti. Quando ho incontrato Gasperini giocavo attaccante a sinistra".
"Penso di aver imparato molto grazie all’allenatore. Se avessi avuto Gasperini a 24 o 25 anni, sarei cresciuto molto di più, avrei avuto altre opportunità e un altro percorso, ma quel giorno ne avevo già 28".
"La squadra appartiene alla città. Prima del mio arrivo, hanno lottato a malapena per salvarsi e tutti erano comunque contenti. Ma abbiamo alzato il livello e ora ti chiedono le coppe europee. Raggiungere questo obiettivo non ha prezzo. Appena sono arrivato eravamo 14 partite senza vincere. L’Atalanta mi ha cambiato la vita. Champions e le rivali? Sappiamo di essere una squadra di una città di centomila abitanti o poco più e non essere la grande squadra di una capitale. Ma sappiamo dove stiamo andando e cosa vogliamo. Abbiamo imparato strada facendo, dalla prima partita di Champions League, che ne abbiamo presi quattro dalla Dinamo Zagabria. Per noi è stata tutta esperienza, abbiamo battuto lo Shahktar in Ucraina, abbiamo pareggiato con il City e segnato otto gol contro il Valencia".