ITALIA BELGIO NAZIONALI - L'Italia di Luciano Spalletti è scesa ancora una volta in campo per mettersi alla prova. In questa terza gara del girone della Nations League, gli azzurri non riescono a conquistare la terza vittoria consecutiva e non vanno oltre il 2-2 contro il Belgio
Si spengono le luci allo stadio Olimpico di Roma, con la mano sul cuore si canta l'inno d'Italia. Scendono in campo le formazioni di Italia e Belgio per questa terza gara del girone di Nations League. I ritmi sono subito accesi, non potrebbe essere altrimenti visto che il vantaggio degli uomini di Spalletti arriva già al primo minuto con la rete di Cambiaso, assist di Dimarco! ma non è finita qui perché l'Italia continua ad attaccare in piena fiducia. Dopo poco, al minuto 24 Retegui raddoppia in un'azione strepitosa dell'Italia che parte proprio da un'apertura dello stesso numero 3 azzurro. La conclusione di Cambiaso che viene respinta dal portiere belga, pronta per essere ribattuta dall'attaccante dell'Atalanta. Alla squadra di Tedesco serve una scossa, che paradossalmente arriva grazie ad un errore grave di Lorenzo Pellegrini: intervento da dietro su Theate che causa la sua espulsione dopo il controllo al Var. L'Italia in 10 uomini subisce il gol del 2-1 da calcio piazzato messo a segno da Cuyper. Si va negli spogliatoi a rimettere ordine.
Il secondo tempo comincia con un po' di paura, oltre che con un uomo in meno. Il Belgio acquisisce fiducia, che porta infatti al pareggio per 2-2 al 61' con Trossard. Un goal inaspettato che rimette in gioco la squadra di Tedesco. L'Italia poco dopo rischia anche un calcio di rigore a sfavore a causa dell'Intervento poco pulito di Bastoni su Openda in area di rigore. Secondo il Var è tutto ok. Il Belgio ha continuato a spingere ed attaccare fino alla fine della gara e, come previsto, l'Italia ha cercato di difendersi con tutte le forze. Il triplice fischio sofferto arriva dopo 6 minuti di recupero. L'Italia di Spalletti non va oltre il 2-2 allo stadio Olimpico contro il Belgio