KOOPMEINERS NAPOLI CALCIOMERCATO - In questa stagione l’Atalanta è tornata a far brillare i suoi talenti e molti potrebbero essere protagonisti della prossima sessione di calciomercato. Tra questi ci sarebbero Hojlund e Teun Koopmeiners. Su entrambi ci sarebbe la Juventus, ma stando al Corriere dello Sport, anche il Napoli avrebbe dimostrato il proprio interesse. E se il primo è in partenza direzione Manchester United, il secondo sarebbe a lavoro per rinnovare con la Dea, ma ciò non starebbe preoccupando De Laurentiis.
La Juventus però non sarebbe disposta, scrive La Gazzetta dello Sport, a perdere così facilmente l'olandese. Sebbene l'Atalanta valuta il suo telentuoso centrocampista non meno di 40 milioni, cifra non trattabile dato che il contratto dell'olandese resta valido fino a giugno 2025. Cifra che, difficilmente, i bianconeri saranno disposti a sborsare. Non resta che attendere gli sviluppi di quello che, certamente, è almeno un interessante rumor di mercato.
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Grandi qualità tecniche, potenza fisica e un sinistro devastante. Tutte caratteristiche che stuzzicano il palato della dirigenza azzurra che aveva seguito Koopmeiners già nel 2020 ai tempi in cui i partenopei sfidarono l'AZ Alkmaar in Europa League. I 40 milioni richiesti dalla Dea sono una cifra non impossibile per il Napoli che sarebbe pronto a tentare l'assalto sull'olandese.
Neppure l'ingaggio da 2 milioni di Koopmeiners sembra preoccupare gli azzurri, anzi, secondo La Gazzetta dello Sport, i partenopei potrebbero arrivare a offrirne anche 2.5. Tra le due parti ci sarebbero già stati i primi contatti per capire se c'è spazio di manovra oppure no.
Contatti che, riporta il Corriere dello Sport, ci sarebbero stati anche tra De Laurentiis e i Percassi. Contatti diretti e senza tanti giri di parole. E così la risposta da parte dell'Atalanta alla domanda diretta "Lo vendete?", sarebbe stato un secco no.
Nonostante questa risposta, scrive SportMediaset, De Lauretiis non si sarebbe arreso e sarebbe pronto a farsi avanti con un'offerta da 30 milioni di euro.
Per un po', scrive il Corriere dello Sport, i Percassi sarebbero stati infuriati con il presidente partenopeo. Secondo il quotidiano infatti gli orobici avrebbero accusato il club campano di essersi messo in contatto con gli agente del giocatore senza prima passare dalla Dea. Le cose però sarebbero state sistemate velocemente con contatti tra le due dirigenze stesse.