MANCINI CT ITALIA ATALANTA SCUDETTO - Queste le parole di Roberto Mancini, CT della Nazionale itaiana, intervistato ad Amatrice, in occasione della cerimonia di consegna del Premio Manlio Scopigno.
"Il calcio è della gente, tutto lo sport è della gente. Gli atleti magari si abituano a fare a meno del sostegno del pubblico, ma si impegnano per dare spettacolo e se non c'è nessuno a vederli è tutto più brutto. E poi anche le società risentono dei mancati incassi, è un danno economico rilevante. Credo che sia giunto il momento di riaprire gli stadi".
"La Juventus rimane la più completa, ma stavolta la lotta per lo scudetto potrebbe essere davvero incerta e aperta a un maggior numero di squadre. Penso a Inter, Napoli, Milan, Lazio, Roma, ma anche all'Atalanta che potrebbe confermarsi in alto. Pirlo è stato elogiato dopo la prima vittoria e viene criticato dopo il pareggio dell'Olimpico, però credo che non si spaventi: ha l'esperienza necessaria per sapere che nel calcio i giudizi si ribaltano in tre giorni, soprattutto in Italia".
"Non ci sono mai stati così pochi italiani in campo, quindi per noi è difficile. Ma abbiamo un gruppo di 35-40 giocatori che seguiamo con grande attenzione in vista degli Europei. Zaniolo? A febbraio o marzo sarà in campo, è importante per la Nazionale".