NAPOLI ATALANTA PAGELLE- Napoli Atalanta finisce in trionfo per la squadra di Gasperini, che si impone 0-3 con una partita meravigliosa. Una prestazione di altissimo livello tra cinismo, idee, ripartenze, sofferenza e tanta, tanta, qualità. Con un mister che legge perfettamente il match e conquista una vittoria preziosa e di prestigio. Ecco i voti della Dea nelle pagelle di Martino Cardani.
CARNESECCHI, 8- Partita strepitosa del giovane portiere della Dea. Uscite, grandi parate, personalità. Se il Napoli fatica tremendamente a fare gol è, anche, merito suo. REATTIVO.
SCALVINI, 7.5- Partita di grandissima sostanza per Scalvini, poi costretto a lasciare il campo dopo un recupero strepitoso su Lindstrom. Attento in ogni circostanza, trova anche il temo di farsi vedere in fase offensiva. Crea una linea a tre, con Kolasinac e Hien, veramente forte. FORTISSIMO.
(TOLOJ, 6.5- Completa l'opera iniziata da Scalvini, senza sbavature).
HIEN, 8- Che partita! Usa il fisico per contrastare Osimhen, che si fa pericoloso soltanto quando gli gira al largo. Riesce ad annullare uno degli attaccanti più forti al mondo, dimostrando qualità e concentrazione. Grande intuizione del Gasp. DECISIVO.
KOLASINAC, 7.5- Ennesima, solita, prova di sostanza del difensore. Insostituibile per esperienza e carisma, utilizza tutto il suo sapere calcistico per limitare le discese del Napoli. Discretamente pericoloso anche quando mette il muso nella metà campo offensiva. DOMINANTE.
(DJIMSITI, 6.5- Proprietà commutativa in questa Atalanta: cambiando l'ordine dei difensori, il risultato non cambia).
ZAPPACOSTA, 6.5- Un paio di belle incursioni e di bei cross e una buona personalità caratterizzano la sua partita, durata 60 minuti. Meno efficace del solito, forse, in fase offensiva, svolge un grandissimo lavoro in quella di contenimento. UTILE.
(RUGGERI, 7- Sostituisce Zappacosta e, nel complesso, fa meglio del compagno. Vedere l'assist a Koopmeiners).
DE ROON, 7.5- Il capitano, che ha festeggiato ieri il suo compleanno, festeggia alla grande. Imposta, copre, risolve situazioni complicate e dà una gran mano alla difesa. Non gli si può chiedere di più. INSOSTITUIBILE.
EDERSON, 6.5- Partita al servizio della squadra. Appare meno lucido del solito nell'occupazione degli spazi, ma risulta comunque efficace nel confronto con l'attrezzato centrocampo partenopeo. Corsa e fisico fondamentali nell'economia del gioco del Gasp. MOTORINO.
PASALIC, 6- Bene ma non benissimo. Buono l'assist con cui serve Miranchuk per il gol del vantaggio della Dea. Poi, a dire il vero, poco altro. Forse l'unica nota "stonata" di un'Atalanta cinica e splendida. Gioca comunque una partita sufficiente. ALTI E BASSI.
(KOOPMEINERS, 7- Entra in campo e mette la sua esperienza e la sua tecnica al servizio della squadra. Chiude il match con un gol straordinario).
HATEBOER, 6.5- Scelto in fascia, probabilmente, per garantire il suo apporto fisico e nei colpi di testa. Una vera e propria chiave tattica importante al servizio del Gasp. Che la sfrutta in maniere ineccepibile, decisiva e geniale. Hateboer lo ricambia con una prestazione solida e attenta. Sua la sponda per il primo gol. APPLICATO.
MIRANCHUK, 8- Gol e assist, giocate e verticalizzazioni, un palo. Appare e scompare sul campo del Maradona ma, quando ha la palla tra i piedi, dimostra di essere in una di quelle giornate in cui sa far male a chiunque. LETALE.
SCAMACCA, 7.5- Ottima partita di Gianluca Scamacca. Sia per il gol, importantissimo per quando arrivato, a pochi istanti dalla fine del primo tempo, sia per come ha interpretato il ruolo di vero centravanti. Fa volentieri a sportellate con i difensori del Napoli, limitando l'irruenza e compiendo un lavoro eccezionale. FINALMENTE!
(LOOKMAN, 6.5- Da subentrato dimostra di poter fare benissimo. Dà profondità alla squadra, tenta un paio di incursioni interessanti, va al tiro e serve i compagni).
GASPERINI, 9- Azzecca TUTTO. Hien su Osimhen è un colpo da maestro, così come Hateboer schierato a destra per sfruttare l'1vs1 contro Mario Rui, che non può sostenere lo scontro fisico con l'esterno della Dea. Cambi più che azzeccati, con assist di Ruggeri e gol di Koopmeiners, gestito. A Napoli. L'Atalanta dimostra di essere un gruppo completo, maturo, cinico e, perché no, spettacolare.
Martino Cardani