PALOMINO ATALANTA INTERVISTA RITIRO - Queste le parole di José Luis Palomino, difensore dell'Atalanta, intervistato dai cronisti presenti al ritiro di Clusone.
"Per il momento sta andando tutto bene, la fatica è normale durante la preparazione. Sarà importante in vista del campionato. Siamo ancora alla prima settimana, vedremo più avanti. Non so se deve arrivare qualcuno o se ci saranno cessione, servirà tempo. Mi aspetto una stagione difficile come lo sono state le altre, l'obiettivo è arrivare in Europa. Questo sarà il mio sesto anno qui, io voglio bene ai tifosi, loro mi vogliono bene. Sono contento. Io calciatore della stagione? Sono contento, anche se avrei preferito che il premio fosse andato ad un attaccante (ridendo, ndr)".
"Siamo contenti per loro, che possono approfittare di vedere l'Atalanta da vicino. Non è una sorpresa, i tifosi sono sempre stati presenti, anche se negli ultimi anni non è stato possibile. È bello anche per noi, è più divertente allenarsi così".
"No, sono contento perché ho fatto un buon anno, spero di fare ancora meglio. Posso ancora migliorare, ma devo allenarmi e lavorare bene. Penso di poter fare ancora migliorare un pochino".
"L'ho visto bene, sono contento di averlo come compagno di squadra. Ha qualità, deve capire il nostro gioco. Ripeto, siamo solo alla prima settimana di ritiro".
"Certo, noi che siamo più grandi aiutiamo sempre i più giovani. Sono importanti per noi, loro devono sentirsi importanti, poi vedremo se resteranno con noi o andranno a giocare in un'altra squadra".
"Ci spero ancora. Se continuo così, l'opportunità arriverà"
"Mi trovo benissimo qui con la città e la squadra. Sto bene e questo è importante, vedremo con il tempo cosa succederà. Se sto bene e posso aiutare la squadra, resto qui. Il giorno che non sarà così, decideremo la soluzione migliore con la società"
"Ero deluso per non aver conquistato l'obiettivo, ma questa rabbia sarà positiva per cercare di raggiungere nuovamente l'Europa. Dobbiamo partire con il pensiero di tornare in Europa. Dobbiamo affrontare ogni partita con la voglia di portare a casa i tre punti".
"Io ogni anno dico che mi piacerebbe fare 5-7 gol. Non ci sono riuscito, spero di farcela in questa stagione".
"Dormiamo tanto! Io parlo con la mia famiglia e leggo tanto. Studio economia e architettura, è una passione personale.
"Mi piacerebbe, ma prima devo prepararmi bene e studiare tanto. Non è facile, è più impegnativo che fare il giocatore".
"Sono contento per lui, va a giocare in un'altra squadra forte. Detto questo, è una cosa bella anche per la serie A. È un giocatore di qualità, importante. Tutte le squadre si stanno rafforzando bene, a noi piace giocare contro i grandi giocatori. Come si ferma? Ci lavoreremo, anche se non so se lo troverò nella mia zona di campo. Lui giocherà come ala. Dobbiamo impedirgli di fare assist, perché lui è molto bravo a calciare e fare l'assist".
"Guarda che io non picchio tanto, però si lamentano quasi tutti! (ride, ndr). La verità è che non si lamenta nessuno, io do e loro danno a me".
"Sono cosa che ormai appartengono al passato, si riparte da zero".