Atalanta-Pinamonti: la Dea a rischio beffa?

8 Agosto 2022
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Redazione AT
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PINAMONTI ATALANTA CALCIOMERCATO- Il destino di Andrea Pinamonti sembrerebbe segnato, e sarà lontano dall'Inter. Durante le settimane passate il destino dell'ex Empoli sembrava essere vicino all'Atalanta. I bergamaschi, tuttavia, non hanno trovato l'accodo economico con l'Inter e ora la situazione sembrerebbe complicata dal possibile passaggio di Raspadori al Napoli.

Il Sassuolo potrebbe beffare l'Atalanta: i nero-verdi su Pinamonti

Il percorso dai neroazzurri di Milano a quelli di Bergamo sembrava ormai scritto. La Dea era arrivata a formulare una proposta a Marotta, respinta al mittente dall'Inter, che vuole 20 milioni, meglio se subito. Sul giocatore, da settimane ma meno pressante degli orobici, c'è il Sassuolo e, nelle ultime ore, la situazione sembrerebbe ribaltata. Gli emiliani, infatti, dopo Scamacca starebbero cedendo Raspadori, al Napoli. Con la liquidità delle due cessioni Carnevali potrebbe soddisfare le richieste dell'Inter; al momento ci sarebbe distanza sulla formula. Il Sassuolo chiederebbe un prestito con diritto o obbligo di riscatto, mentre i meneghini vorrebbero monetizzare in questa sessione di mercato per poter investire prima della chiusura. La distanza è concreta, ma si starebbe assottigliando e, al momento, il sorpasso sull'Atalanta appare imminente e inevitabile.

Pinamonti è quello che serve alla Dea?

L'Atalanta, dunque, potrebbe vedere sfumare uno degli obiettivi di mercato. La domanda che sorge, tuttavia, è se Pinamonti sia realmente quello di cui la Dea ha bisogno. Ammesso che in attacco possa partire, eventualmente, Muriel, l'ex Empoli avrebbe le caratteristiche per sostituirlo? Per gioco e abitudini tattiche, potrebbe essere più un vice-Zapata. Questo potrebbe essere il motivo per cui l'Atalanta, dopo l'offerta iniziale, non ha ancora affondato il colpo. Gasperini e la società, probabilmente, sono consapevoli che le urgenze della Dea si concentrano su altri ruoli: l'arrivo di Lookman è, in prospettiva, un ottimo acquisto per l'attacco, ma restano dubbi sulle sue capacità difensive in un 3-5-2. Hateboer e Maehle non hanno convinto nel precampionato e, di conseguenza, escludendo un cambio di modulo con il passaggio a una difesa a 4, le priorità dell'Atalanta potrebbero essere quelle di concentrarsi su un esterno a tutta fascia. Sempre che, negli ultimi 20 giorni di mercato, non parta qualche pedina importante.

Di Martino Cardani

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