Social Football Summit: Percassi premiato come manager dell'anno

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LUCA PERCASSI MANAGER OF THE YEAR - Luca Percassi è stato premiato come Manager Of The Year ai Social Football Summit Awards. L'amministratore delegato dell'Atalanta ha commentato il riconoscimento ai microfoni ufficiali del club bergamasco.

Luca Percassi eletto manager dell'anno: le sue parole

“Ringrazio il comitato organizzatore per il prestigioso riconoscimento, che è per me motivo di grande orgoglio soprattutto perché è figlio di un lavoro di squadra grazie all’imprescindibile contributo fornito da tutte le professionalità di spessore che compongono non solo il nostro management ma anche tutti i singoli dipartimenti di Atalanta. Un grazie a mio papà, Antonio Percassi, e a Stephen Pagliuca per la fiducia e il sostegno che consentono a tutti noi di lavorare ogni giorno nelle migliori condizioni possibili e di poter esprimere il meglio di noi stessi per il bene del nostro Club”.

Gomez: "Scudetto? Dopo l'Inter c'è l'Atalanta. Retegui può fare 20 gol"

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ATALANTA PAPU GOMEZ INTERVISTA - L'ex capitano dell'Atalanta Alejandro "Papu" Gomez ha rilasciato un'intervista a L'Eco di Bergamo. Tanti i temi toccati dal fantasista, dalla corsa Scudetto al suo passato con la Dea.

Atalanta, le parole del Papu Gomez

Sulla lotta Scudetto

"L'Inter è la più forte, ma non sembra quella di carattere della scorsa stagione. Poi vedo proprio l'Atalanta: è più forte delle altre, del Napoli, del Milan, della Roma che non c'è, della Lazio che sta facendo bene ma non è a certi livelli e anche della Juventus, che è ancora in costruzione. Può essere un anno speciale per la Dea, è difficile puntare al titolo. Servono almeno 85 punti, questo significa che sono contemplati pochissimi errori. Il record dell'Atalanta sono 78 punti, superare quella soglia non sarà facile, ma comunque potrebbero essere totalizzati meno punti del solito dai campioni d'Italia. Non vedo corazzate imbattibili".

Differenze tra la sua Atalanta e quella di oggi

"È una squadra diversa dalla nostra: innanzitutto è più fisica. E poi la rosa è più ampia. Noi avevamo pochi cambi dietro e in mezzo c'era giusto Muriel come titolare extra, poi quando mancavamo io o Ilicic si vedeva".

Rimpianti

"Nel 2020 eravamo da Scudetto. Nell'anno del Covid giocammo a luglio in casa della Juventus dandole una lezione di calcio, ma finì 2-2 e il sogno svanì. Fu una stagione anomala con il lockdown… Se avessimo vinto, saremmo stati davvero in corsa. Dopo quel pareggio, mollammo un po’, complice il fatto che avevamo già la Champions in tasca".

Su Lookman

"Non è come me. Ha fame di gol, io avevo più fame di assist. La sua capacità di puntare l'uomo per tutta la partita è impressionante, è cresciuto molto nel gioco di squadra, si vede che parla con i compagni e si integra al meglio nel sistema di Gasperini".

De Ketelaere ricorda Ilicic?

"In parte sì perché è alto, fisico, segna gol simili ed è mancino, ma non ha la stessa fantasia di Ilicic. Può migliorare, gli serve tempo per adattarsi al calcio di Gasperini e sta dimostrando di avere grande qualità".

Zaniolo

"Non lo vedo come un centravanti e nemmeno come trequartista, il problema è dove farlo giocare. Ha talento e fisico, ma deve trovare il ruolo giusto".

Retegui è una sorpresa?

"Non lo è per me. Lo conoscevo già quando era al Tigre, sapevo che aveva tutto per fare bene. Quando è arrivato a Bergamo gli ho scritto: 'Se sei intelligente e segui Gasperini, farai almeno 20 gol'. Sta dimostrando di essere un grande attaccante".

Un retroscena

"All'Atalanta per ogni assist che facevo mi pagavano un premio, erano la mia specialità. Anche i compagni me ne facevano: Pasalic mi regalava un capo d'abbigliamento firmato per ogni gol segnato grazie a me. Ne ridiamo sempre anche oggi, ogni assist era un vestito nuovo".

Nations League, Italia - Francia 1-3: addio al primo posto del girone

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ITALIA FRANCIA NATIONS LEAGUE TABELLINO SINTESI - Un’Italia opaca e lontana parente della squadra brillante vista nelle precedenti partite di Nations League cede il passo alla Francia, che si impone con un netto 3-1 a San Siro. Gli Azzurri perdono così la vetta del girone e scivolano al secondo posto, dovendo affrontare ora un quarto di finale più insidioso contro una tra Spagna, Germania o Belgio. Una prestazione deludente che lascia dubbi sullo stato di forma della squadra.

Italia - Francia: il racconto della gara

Il match inizia in salita per gli uomini di Mancini, con la Francia che sblocca il risultato già al 2’. Rabiot svetta su un corner calciato da Digne e trova la rete nonostante il tentativo disperato di Dimarco. Al 33’, un calcio di punizione ancora di Digne porta al raddoppio, con un rimpallo sfortunato su Vicario dopo un impatto sulla traversa.

Gli Azzurri trovano la forza di reagire al 35’: una combinazione sulla sinistra tra Dimarco e Tonali si conclude con il gol di Cambiaso. Tuttavia, nella ripresa, la Francia ristabilisce il dominio al 65’, con Rabiot che segna di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Nations League, il tabellino di Italia Francia

ITALIA (3-5-1-1): Vicario; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso (76' Maldini), Frattesi (66' Raspadori), Locatelli (66' Rovella), Tonali, Dimarco (82' Udogie); Barella, Retegui (66' Kean). 
A disp.: Donnarumma, Meret, Savona, Gatti, Okoli, Comuzzo, Pisilli. 
Ct: Spalletti. 

FRANCIA (4-3-1-2): Maignan; Koundé (82' Pavard), Konaté, Saliba, Digne; Guendouzi, Koné, Rabiot; Nkunku; Thuram (76' Barcola), Kolo Muani. 
A disp.: Samba, Chevalier, Upamecano, Olise, Coman, Zaire-Emery, Barcola, Theo Hernandez. 
Ct: Deschamps.

Arbitro: Slavko Vinčić (SLO)
Assistenti: Klančnik (SLO) - Kovačič (SLO) 
IV Uomo: Obrenovič (SLO)
VAR: Borošak (SLO)
AVAR: Jug (SLO).
Marcatori: 3' Rabiot (F), 32' aut. Vicario (F), 35' Cambiaso (I), 65' Rabiot (F)
NOTE: Ammoniti: Frattesi (I), Kolo Muani (F), Guendouzi (F): Recupero: 1' pt; 4' st.

Stoccarda - Atalanta, le pagelle dei quotidiani sportivi

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PAGELLE STOCCARDA ATALANTA QUOTIDIANI SPORTIVI - Queste le pagelle assegnate ai giocatori di Gian Piero Gasperini dai maggiori quotidiani sportivi nazionali per Stoccarda - Atalanta. 

Champions League, le pagelle dell’Atalanta assegnate dai quotidiani sportivi

Le pagelle de La Gazzetta dello Sport

Carnesecchi 6; Djimsiti 7, Hien 7, Kolasinac sv (13' Kossounou 7); Bellanova 6 (85' Ruggeri sv), De Roon 7, Ederson 7, Zappacosta 6.5; Pasalic 6 (46' De Ketelaere 7); Lookman 7 (85' Brescianini sv), Retegui 6 (69' Zaniolo 7). All. Gasperini 7.

I voti del Corriere dello Sport

Carnesecchi 6; Djimsiti 6.5, Hien 7, Kolasinac sv (13' Kossounou 7); Bellanova 6.5 (85' Ruggeri sv), De Roon 6.5, Ederson 7, Zappacosta 6.5; Pasalic 6 (46' De Ketelaere 7.5); Lookman 7 (85' Brescianini sv), Retegui 6.5 (69' Zaniolo 7). All. Gasperini 7.

Percassi: "Partita complicata, stasera è importante fare punti"

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STOCCARDA ATALANTA PERCASSI INTERVISTA - L'amministratore delegato dell'Atalanta Luca Percassi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel pre partita della sfida di Champions League contro lo Stoccarda.

Stoccarda Atalanta, le parole di Luca Percassi nel pre partita

Dopo tanti anni ancora in Champions League

“Il tempo passa, ma siamo contenti e oggi per noi essere ancora in Champions League è motivo di grande soddisfazione”.

Sul match contro lo Stoccarda

“Penso sia molto importante riuscire a fare punti, ci aspetta una partita complicata con un avversario difficile da affrontare, che ha qualità e forza fisica”.

Sulla vittoria contro il Napoli

“Sicuramente la partita di domenica ha dato grande soddisfazione a tutti. Siamo solo all’undicesima di campionato, abbiamo talmente tante partite da giocare, che la partita deve darci convinzione, ma sempre con i piedi per terra. Tutto ciò che abbiamo conquistato in questi anni è figlio del lavoro, quindi dobbiamo continuare a lavorare, migliorarci, lavorare su questo gruppo di ragazzi e bravissimi giocatori, che hanno dimostrato grande attaccamento per questa maglia. C’è grande soddisfazione per quella partita, ma già la gara di stasera dimostrerà quanto la competizione è alta”.

Stoccarda Atalanta, le formazioni ufficiali: Pasalic dal 1'

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STOCCARDA ATALANTA FORMAZIONI UFFICIALI - Manca sempre meno all'inizio di Stoccarda - Atalanta, gara valida per il 4° turno della fase a girone unico di Champions League. Prima della sfida sono state rese note le formazioni ufficiali scelte dai due allenatori.

STOCCARDA (4-2-3-1): Nubel; Vagnoman, Chase, Rouault, Mittelstadt; Karazor, Stiller; Millot, Undav, Furich; El Bilal Touré.
Allenatore: Sebastian Hoeness.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic; Retegui, Lookman
Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Stoccarda - Atalanta: dove vederla in TV e streaming

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STOCCARDA ATALANTA DOVE VEDERLA - Quarta giornata di Champions League per l’Atalanta che scenderà in campo tedesco per affrontare lo Stoccarda La sfida con fischio d’inizio mercoledì 6 novembre alle 21:00 è possibile vederla in diretta su Sky Sport sui canali:

Dove vedere Stoccarda Atalanta in streaming

La sfida tra Stoccarda Atalanta è visibile in diretta streaming tramite la piattaforma Sky Go, accessibile da pc, smartphone e tablet. Oppure, per i possessori del pass sport, sulla piattaforma NOW. 

Napoli Atalanta, nessuna ammonizione per Retegui: cosa è successo

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RETEGUI AMMONITO NAPOLI ATALANTA - Il Giudice Sportivo sorprende dopo Napoli Atalanta: Mateo Retegui, nonostante si sia tolto la maglia per esultare, non è stato ammonito. Il cartellino giallo sembrava inevitabile, ma probabilmente l’arbitro, distratto dalla rissa scoppiata subito dopo il gol tra Djimsiti e Mazzocchi, ha omesso la segnalazione nel referto di gara. Chi invece è nella lista è Davide Neres.

Serie A, gli anticipi e i posticipi della 19^ e della 20^ giornata

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SERIE A ATALANTA SUPERCOPPA - - La Lega Serie A ha comunicato quelle che saranno le date degli anticipi e dei posticipi della 19^ e della 20^ giornata di campionato. Nello specifico il diciannovesimo turno avverrà in concomitanza con la presenza in Arabia delle quattro squadre impegnate in Supercoppa e per tanto Como-Milan verrà disputata il prossimo 14 gennaio alle ore 18.30, Atalanta-Juventus lo stesso giorno ma alle ore 20.45 mentre Inter-Bologna si giocherà mercoledì 15 gennaio alle ore 20.45.

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Il programma della 19^ e 20^ giornata

19ª GIORNATA
04/01/2025 Sabato 15.00 VENEZIA-EMPOLI DAZN
04/01/2025 Sabato 18.00 FIORENTINA-NAPOLI DAZN
04/01/2025 Sabato 20.45 HELLAS VERONA-UDINESE DAZN/SKY
05/01/2025 Domenica 12.30 MONZA-CAGLIARI DAZN
05/01/2025 Domenica 15.00 LECCE-GENOA DAZN
05/01/2025 Domenica 18.00 TORINO-PARMA DAZN
05/01/2025 Domenica 20.45 ROMA-LAZIO DAZN
14/01/2025 Martedì 18.30 COMO-MILAN ** DAZN/SKY
14/01/2025 Martedì 20.45 ATALANTA-JUVENTUS ** DAZN/SKY
15/01/2025 Mercoledì 20.45 INTER-BOLOGNA ** DAZN

20ª GIORNATA
10/01/2025 Venerdì 20.45 LAZIO-COMO DAZN
11/01/2025 Sabato 15.00 EMPOLI-LECCE DAZN
11/01/2025 Sabato 15.00 UDINESE-ATALANTA DAZN
11/01/2025 Sabato 18.00 TORINO-JUVENTUS DAZN
11/01/2025 Sabato 20.45 MILAN-CAGLIARI DAZN/SKY
12/01/2025 Domenica 12.30 GENOA-PARMA DAZN
12/01/2025 Domenica 15.00 VENEZIA-INTER DAZN
12/01/2025 Domenica 18.00 BOLOGNA-ROMA DAZN/SKY
12/01/2025 Domenica 20.45 NAPOLI-HELLAS VERONA DAZN
13/01/2025 Lunedì 20.45 MONZA-FIORENTINA DAZN/SKY

** Rinvii determinati dalla partecipazione delle Società Atalanta BC, FC
Internazionale, Juventus FC e AC Milan alla EA SPORTS FC Supercup 2024/2025.

Samardzic: "Lookman il più forte in Serie A. Mi piace la mentalità di Gasperini"

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SAMARDZIC ATALANTA INTERVISTA - Intervistato da Cronache di Spogliatoio, Lazar Samardzic ha parlato di tanti temi, riguardanti sia l'Atalanta sia la propria sfera privata.

Atalanta, le parole di Samardzic

Il piede sinistro

"Il mio sinistro? Penso sia merito della natura, ma anche del fatto che ho sempre giocato in strada. Da bambino, dopo la scuola, ero sempre a giocare con i miei amici, sei ore di fila, su un campetto piccolo". 

Idoli

"I miei idoli degli anni '90 sono Stojkovic e Savicevic, facevano la differenza. Maradona era l'idolo di mio padre, il mio, invece, è sempre stato Messi". 

Famiglia e vita privata

"Mia madre è estetista, mio padre faceva il calciatore, poi ha fatto l'architetto. Io somiglio di più a mia madre, che ha un carattere più timido. Con mio papà sono sempre andato a vedere le partite. Guardo ancora oggi tanto calcio, il calcio per me è tutto. Quando non sono al campo, guardo le partite in Tv. E leggo, soprattutto biografie di altri calciatori, per capire come la pensano loro". 

L'arrivo all'Atalanta

"Quando mi ha chiamato il direttore sportivo D’Amico, sapevo di voler venire qui. Non avevo incertezze perché l’Atalanta è una squadra in cui molti giocatori riescono davvero a sviluppare il proprio potenziale. Avevo grandi aspettative su quello che Gasperini avrebbe chiesto a me e alla squadra, e devo dire che le ha soddisfatte tutte. La sua mentalità mi piace molto: insiste sempre su un concetto, ovvero quello di portare palla agli attaccanti e affrontare il gioco con serenità".

Il ruolo

"Con l’Atalanta ho scoperto un posizionamento in campo che mi permette di avanzare di più rispetto a Udine, e mi sento a mio agio. Se potessi scegliere, mi piacerebbe agire alto a destra, perché da lì riesco a rientrare sul sinistro e tentare il tiro. Voglio migliorare in tante aree, ma soprattutto nei duelli fisici: so che al momento vinco meno confronti di quanto vorrei e ci sto lavorando".

Sui compagni

"Mi sono trovato bene con diversi compagni, ma ho legato particolarmente con Kolasinac, Vlahovic e De Ketelaere. Charles è un esempio per me: è un giocatore che punta sempre a migliorarsi con impegno costante, e credo sia un modello di determinazione e serietà sul campo. Il più forte in A? Lookman".