VERONA ATALANTA PAGELLE- L'Atalanta si impone 0-1 a Verona con rete, nel primpo tempo, di Koopmeiners. Partita difficile, rognosa. Gestina bene dalla Dea che, nonostante il Verona ci abbia provato al meglio delle sue possibilità, non ha concesso praticamente nessuna occasione pericolosa. Ecco le pagelle della redazione di AtalantaLive.it
CARNESECCHI, 6.5- Buona partita di un Carnesecchi per lunghi tratti del match inoperoso. Nel finale, con il Verona al tentativo di assalto, è concentrato e attento. Ottima tecnica e ottima reattività. ATTENTO.
TOLOI, 6.5- La difesa dell'Atalanta regge all'urto, senza strafare, di un Verona volonteroso ma mai realmente pericoloso. Demeriti scaligeri o meriti orobici? Chiedere a Toloi, all'ennesima buona prestazione nella difesa del Gasp. SOLIDO.
(SCALVINI, S.V.).
DJIMSITI, 6.5 - Discorso molto simile a quello fatto per Toloi. Attento, concentrato, sicuro. Non si sottrae a una partita molto fisica, annichilendo il povero Bonazzoli. SENZA CUORE.
KOLASINAC, 6- Sembra un guerriero sul campo di battaglia. Fisicamente e tatticamente è forte, deciso. Forse troppo. Anche se è appena arrivato l'Atalanta pare già parte del sangue che scorre nelle sue vene, tanto da giocare una partita da soldato. Rischia troppo spesso il giallo, ma è dannatamente efficace. CROCIATO.
HOLM, 6.5- Gioca un tempo, serve un assist splendido al giocatore che decide la partita. Non gioca la ripresa, ma va bene così. ISPIRATO.
(HATEBOER, 6- Deve coprire le folate del Verona e lo fa con attenzione. Arriva anche al tiro in modo pericoloso. Bravo. APPLICATO).
DE ROON, 6- Che fatica per il Capitano! Normale, quando contro hai un centrocampo fisico come quello del Verona. Partita non straordinaria per eleganza o apparenza (vedere il tiro fuori su schema da calcio piazzato), ma di grandissima importanza dal punto di vista tattico. ALFIERE.
EDERSON, 5.5- Non una partita da ricordare la sua, macchiata da un gol sbagliato nel finale che avrebbe potuto costare caro. Tira un respiro di sollievo (e anche un vero e proprio respiro profondo, perché è parso stanco) e, probabilmente, spera che la sfuriata del Gasp sarà un po' attenuata dal risultato. GRAZIATO.
RUGGERI, 6- Parte bene, cala nel finale. Suoi alcuni spunti interessanti e un paio di cross che avrebbero dovuto essere sfruttati meglio. Rischia la frittata abbattendo il non proprio minuto Folorunsho in area. Si è giocato, e va bene così. IMPORTANTE.
(PALOMINO, S.V.).
KOOPMEINERS, 7- Geometria. Corsa. Qualità. Tiro. 3 punti. In una parola sola? Koopmeiners. Torna decisivo (Verona lo ispira) e segna con un bel diagonale imprendibile per Montipò. Lampo di calcio puro durante una partita nella quale troppo spesso la tecnica viene sommersa dai muscoli. ILLUMINANTE.
LOOKMAN, 6- Forse non è la sua giornata, forse non è la sua partita. Un po' meno esplosivo rispetto alla gara contro il Cagliari e, di conseguenza, meno efficace. Si salva grazie a un paio di spunti interessanti, da campione. APPANNATO.
(DE KETELAERE, 5.5- Come il compagno Ederson finisce dietro la lavagna. Sbaglia un gol già fatto, che avrebbe potuto costare caro. Glielo si può perdonare, visto l'inizio di stagione sfavillante. In realtà mostra buoni spunti anche a Verona, ma quel colpo di testa non può passare inosservato. IMPRECISO).
PASALIC, 6- Si muove bene, regge il peso dell'attacco e, in un paio di occasioni, mostra movimenti da grande punta. Fatica contro la difesa scaligera e, lentamente, si spegne. Non un ruolo facile, stasera, il suo. VOLONTEROSO.
(MIRANCHUK, S.V.).
GASPERINI, 7- Giocare a Verona in partita infrasettimanale è un incubo. La squadra avversaria corre, picchia, attacca, difende con ordine. L'Atalanta accetta lo scontro frontale, va in vantaggio e non concede quasi nulla. Messaggio importante alla Serie A.
